In un trend che sta scuotendo il panorama economico europeo, diversi super miliardari stanno lasciando Londra per stabilirsi a Milano. A guidare questa migrazione c'è Bernard Arnault, re del lusso e proprietario di LVMH, che sta considerando di rendere la storica Casa degli Atellani, nel cuore di Milano, la sua residenza principale. Dopo decenni nel Regno Unito, i miliardari cercano sistemazioni in paesi con regimi fiscali più favorevoli.

Il clima fiscale in Italia è diventato molto attraente per i milionari, grazie all'introduzione della flat tax, che permette ai super-ricchi di pagare tasse significativamente più basse. Con il limite attuale fissato a 200 mila euro, le condizioni fiscali italiane hanno attratto più di 4.500 facoltosi investitori grazie alla famosa legge Ronaldo.

Milano, con i suoi quartieri prestigiosi come Porta Nuova, sta vivendo un'impennata nei prezzi delle case di lusso. Gli immobili di pregio, infatti, stanno aumentando in valore, attirando non solo investitori italiani ma anche stranieri. La pandemia ha cambiato le priorità di molti, favorendo decisioni di investimento in località che offrono non solo vantaggi fiscali, ma anche uno stile di vita di alta qualità.

Gli esperti suggeriscono che la tendenza potrebbe intensificarsi nei prossimi anni, ristrutturando il mercato immobiliare e l'economia italiana. Questo fenomeno di 'migrazione dei miliardari' non è solo una questione di tasse, ma incarna un cambiamento significativo nelle strategie di investimento e nel modo di vivere dei più ricchi a livello globale.