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Guerra Israele - Hamas e Siria, ultime notizie del 30 dicembre: tragedie e tensioni in aumento

2024-12-30

Autore: Luca

Un drammatico aggiornamento arriva da Gaza: il piccolo Ali Al-Batran, di solo un mese, è morto a causa del freddo in una tenda nel campo profughi di Deir Al-Balah. Il bimbo è il secondo gemello a soccombere, dopo la perdita di Juma, avvenuta solo un giorno prima. Questo segna un'orribile serie di sei neonati morti a causa delle temperature gelide nella regione, che ha visto, nei giorni precedenti, altri quattro bambini tra i 4 e i 21 giorni di vita perdere la vita. Le annunciate agenzie umanitarie hanno avvertito che le condizioni invernali estreme stanno aggravando ulteriormente la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza, dove la mancanza di riscaldamento e rifugi adeguati sta mettendo in pericolo le vite dei più vulnerabili.

Intanto, la situazione in Siria non è da meno. Il governo iraniano ha confermato l'arresto della giornalista italiana Cecilia Sala, accusata di violare le leggi locali. Sala, che si trovava nel Paese con un visto giornalistico, è stata arrestata pochi giorni dopo il suo arrivo. La sua detenzione è oggetto di indagine e l’ambasciata italiana è già stata informata.

In un contesto di crescente instabilità, le forze ribelli in Siria continuano a conquistare terreno. Festeggiamenti sono stati segnalati per le strade di Damasco, per quello che appare come un'inversione di tendenza contro il regime di Bashar al-Assad. Quest'ultimo, in carica dal 2000, ha affrontato crescenti pressioni dai gruppi jihadisti, che puntano a rovesciare il suo governo.

Nel Nord di Gaza, la violenza continua a crescere. Due persone hanno perso la vita in un attacco armato contro un convoglio di aiuti del World Food Programme, che ha denunciato la mancanza di sicurezza e il coordinamento da parte di Hamas. Il gruppo militante ha descritto l'incidente come un "errore catastrofico", ma le agenzie umanitarie avvertono che l'assalto alle operazioni di aiuto è diventato sempre più comune.

Le forze di difesa israeliane hanno riferito di aver ucciso decine di terroristi in raid notturni a Jabalya, nel Nord di Gaza. Filmatasi di queste operazioni è stata pubblicata dall'esercito, mostrando le forze in azione contro i presunti combattenti.

Ma non sono solo le tensioni sul campo a preoccupare. Il direttore dell'ospedale di Gaza, Abu Safia, è stato arrestato durante un raid e si trova ora in una base israeliana, suscitando preoccupazioni internazionali circa il trattamento dei pazienti e del personale medico nella regione. Le autorità di Gaza hanno dichiarato di aver perso i contatti con Abu Safia subito dopo l'attacco, sottolineando il deterioramento delle condizioni sanitarie nella Striscia.

Dall'altra parte, i servizi di intelligence israeliani hanno annunciato l'arresto di un cittadino israeliano, Alexander Gernovsky, sospettato di spionaggio per l'Iran. Gernovsky è accusato di vari crimini, tra cui l'incendio di auto, e avrebbe mostrato chiari segnali di collaborare con le forze iraniane.

In risposta alla crisi umanitaria, il governo italiano ha avviato l'iniziativa 'Food for Gaza', consegnando 19 tonnellate di aiuti alimentari. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha ribadito l'impegno dell'Italia nella solidarietà e nel supporto alle persone colpite dalla guerra, mentre è urgente un accordo per la liberazione degli ostaggi e un massiccio aiuto ai civili coinvolti nel conflitto.