Guerra Israele - Hamas e Siria: le ultime notizie del 29 dicembre 2023
2024-12-29
Autore: Chiara
Una tragedia continua ad abbattersi su Gaza: questa mattina un neonato è morto a causa del freddo che ha avvolto la regione, segnando il quinto decesso di questo tipo in meno di una settimana. Identificato come Jumaa Al-Batran, il neonato aveva solo un mese e viveva con il suo gemello, Ali, in una tenda a Deir al-Balah. La situazione è allarmante, con altri quattro neonati che hanno perso la vita recentemente a causa delle basse temperature.
Questa mattina, almeno sette persone sono state uccise da un attacco israeliano all'ospedale al-Wafaa, situato nella parte occidentale di Gaza City. Questo segue altre operazioni contro l'ospedale Ahli. L'esercito israeliano ha giustificato i raid come parte di un'azione contro un presunto centro di comando di Hamas e ha dichiarato di aver arrestato oltre 240 persone, definendole "terroristi".
In Siria, undici persone, per lo più civili, sono morte a causa di un'esplosione in un deposito di armi nei pressi di Adra, una città industriale a nordest di Damasco. L'incidente evidenzia il continuo caos e la fragilità della sicurezza nel paese.
Nell'ambito umanitario, il governo italiano ha continuato la sua iniziativa "Food for Gaza", fornendo 19 tonnellate di cibo alla popolazione di Gaza, grazie alla collaborazione con Rahma Worldwide e il supporto delle organizzazioni Coldiretti e Confagricoltura. Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato l'impegno dell'Italia a supportare i civili in difficoltà e ha sollecitato un accordo per il rilascio degli ostaggi.
Un annuncio preoccupante è giunto dall'esercito israeliano, che ha informato l'Unifil della difficoltà di garantire la sicurezza nelle aree circostanti Taybe, suggerendo che le pattuglie dovrebbero evitare tali zone. Questo avviso segna una crescente tensione nella regione, già segnata da conflitti e violenze.
Le prospettive di pace in Siria continuano ad oscurarsi. Il leader de facto dei ribelli, Abu Muhammad al-Jolani, ha dichiarato che potrebbero essere necessari fino a quattro anni per organizzare elezioni ufficiali, a seguito della caduta del regime di Assad. Ha anche annunciato l'intenzione di sciogliere il suo gruppo, Hayat Tahrir al-Sham, per avviare un dialogo nazionale, cercando di rassicurare Mosca sulla continua cooperazione strategica con la Russia.
Nel contesto degli ostaggi, emergono rapporti agghiaccianti riguardanti le violenze subite da individui rilasciati dalla Striscia di Gaza. Il Ministero della Salute israeliano ha reso noto che ex ostaggi hanno denunciato abusi fisici e sessuali, sollevando interrogativi sulle pratiche di Hamas e sull'urgenza di proteggere i diritti umani.
Israele, nel frattempo, sta pianificando attacchi continuativi in diverse zone di Gaza, tra cui l'ospedale al-Ahli, mentre i conflitti si intensificano anche nel sud del Libano. Nuovi bombardamenti da parte di Israele hanno colpito città e villaggi libanesi, portando a violazioni del fragile cessate il fuoco stabilito con Hezbollah.
In questo contesto di crisi, il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato l'urgenza di un aiuto umanitario massiccio per Gaza e oftheriesti una soluzione a lungo termine per la crisi umanitaria, richiedendo un cessate il fuoco duraturo e il rilascio di ostaggi.
La situazione rimane critica e l'intervento internazionale è più che mai necessario per arginare le sofferenze dei civili e promuovere un dialogo efficace verso la pace.