Mondo

Guerra Israele - Hamas e Siria: Le Allerte di Oggi, 28 Dicembre!

2024-12-29

Autore: Marco

La situazione nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi, con almeno nove civili palestinesi, tra cui tre bambini, morti recentemente in una serie di raid aerei israeliani. Secondo il ministero della Salute del governo di Hamas, nelle ultime 24 ore si registrano almeno 48 vittime, portando il bilancio totale a un tragico 45.484 morti, con oltre 108.090 feriti dall'inizio del conflitto, che dura ormai da oltre 14 mesi.

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito un sito che ospitava un centro di comando di Hamas in un ospedale a Gaza Nord. Hossam Abu Safiyeh, direttore dell'ospedale, è stato arrestato con l'accusa di essere un agente di Hamas, secondo le forze israeliane.

Inoltre, l'Idf ha fermato due razzi lanciati dal nord di Gaza, diretti verso Gerusalemme, che hanno attivato le sirene di allerta in varie regioni israeliane.

Nel contesto di questi eventi, i ribelli Houthi yemeniti hanno anche rivendicato di aver effettuato attacchi missilistici contro Israele, aumentando così la tensione regionale. La situazione in Yemen si complica ulteriormente con nuovi raid aerei che hanno colpito il nord del Paese.

In un’altra notizia, l'Egitto ha deciso di sospendere temporaneamente l'ingresso ai palestinesi provenienti da Siria, Sudan, Libia, Iraq e Yemen. Fonti anonime rivelano che questa misura sarà in vigore fino a nuovo ordine, includendo anche un divieto per i siriani con residenza in Europa, Stati Uniti o Canada, a meno che non dispongano di un'autorizzazione di sicurezza.

In un contesto di crescente tensione geopolitica, anche la situazione in Iran ha destato preoccupazione, con l'arresto della giornalista italiana Cecilia Sala a Teheran. Il Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato che le autorità stanno lavorando attivamente per riportarla in patria.

La comunità internazionale sta osservando in modo critico la catastrofe umanitaria che si sta svolgendo a Gaza. Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e parlamentare, ha sottolineato che l'attuale crisi sanitaria a Gaza potrebbe portare a una vera e propria condanna a morte per migliaia di palestinesi. Invita la politica italiana a reagire con fermezza e a sostenere l'appello di Papa Francesco per un immediato cessate il fuoco.

Il conflitto e le sue conseguenze continuano a far emergere la necessità di una soluzione pacifica e duratura. La comunità internazionale è al limite della pazienza, e la paura è che il deterioramento della situazione possa portare a nuovi conflitti che coinvolgeranno paesi vicini e oltre.