Fisco in Rivoluzione: Rateizzazioni Estese per Chi Vive un Momento Difficile! Scopri Tutti i Dettagli!
2024-12-30
Autore: Chiara
Fisco in Rivoluzione: Rateizzazioni Estese per Chi Vive un Momento Difficile!
Chi non ha pagato il fisco avrà ora fino a 10 anni per regularizzare la propria posizione! Ma attenzione: se smette di pagare le rate, rischia di perdere tutto, come è già successo in precedenti occasioni di rottamazione delle cartelle. A partire dal 2025, entrerà in vigore la nuova riforma della riscossione, promossa dal governo Meloni in attuazione della delega fiscale. Lunedì è stato divulgato il decreto ministeriale del viceministro Maurizio Leo, che fissa alcuni dettagli cruciali come previsto dal decreto legislativo 110/2024. Il governo infatti prevede un aumento significativo del numero di rate mensili concesse ai contribuenti in difficoltà economica: si passerà da un massimo di 72 a 108 rate, anche se non verrà richiesta alcuna documentazione per provarlo. Per chi dimostra di essere in difficoltà, è possibile richiedere fino a 120 rate, dilazionando il debito su un periodo di 10 anni. Leo sottolinea che si tratta di un “cambiamento radicale”, con l'obiettivo di aiutare i cittadini a rimanere in regola, nonostante le avversità.
La Riforma Non Risolve i Vero Problemi
Tuttavia, l'efficacia di questa mini riforma è ancora da verificare, poiché non affronta le problematiche strutturali che affliggono il sistema di riscossione italiano. Non vengono forniti nuovi poteri all'Agenzia delle Entrate Riscossione e non viene previsto un incremento del personale. Anche se la legge di Bilancio per il 2024 prevede la semplificazione delle procedure di pignoramento, questa non è mai stata attuata. Al contempo, i tentativi di recupero crediti non saranno accompagnati da un'analisi adeguata del rischio di insolvenza, contrariamente a quanto inizialmente ipotizzato. La nuova normativa prevede solo una liberazione automatica dei debiti non riscossi dopo cinque anni dal loro trasferimento, senza considerare le reali necessità dei contribuenti.
Cosa Cambia nel 2025?
Con la riforma, il numero massimo di rate per i debitori fino a 120.000 euro aumenterà a 84 nel 2025 e 2026, a 96 nel biennio successivo e a 108 dal 1° gennaio 2029. Inoltre, viene concesso di dilazionare i debiti su un periodo di nove anni senza necessità di giustificazioni, mentre per debiti superiori a 120.000 euro, i contribuenti possono richiedere subito un piano di pagamento di 10 anni. In caso di difficoltà documentata sotto tale soglia, il numero delle rate varierà da 85 a 120 a seconda degli anni.
Come Dimostrare la Propria Situazione Economica
Un'importante novità riguarda la documentazione necessaria per attestare lo stato di difficoltà. Per le persone fisiche e le ditte individuali, sarà sufficiente presentare l'Isee del proprio nucleo familiare. Le società di capitali e gli enti pubblici, invece, saranno considerati in difficoltà se il loro indice di liquidità è inferiore a 1, fra anche a considerare situazioni di calamità naturali che rendono inagibili le loro sedi.