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Guerra Israele - Hamas, aggiornamenti vitali dell'11 novembre su Libano e Iran

2024-11-11

Autore: Francesco

Il conflitto tra Israele e Hamas continua a intensificarsi, con il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, che ha escluso qualsiasi cessate il fuoco con Hezbollah in Libano fino al raggiungimento degli obiettivi militari. In un contesto contrastante, il ministro degli Esteri Gideon Saar ha riferito di alcuni progressi nel dialogo, anche se questo non sembra riflettersi nella realtà sul campo.

Tragicamente, almeno sette persone, per lo più donne e bambini, sono state uccise in un attacco israeliano a Saksakieh, nel sud del Libano. L'attacco, che secondo il ministero della Sanità libanese ha preso di mira un'abitazione, ha sollevato un'ondata di indignazione. I soccorritori continuano a cercare dispersi tra le macerie.

Negli sviluppi diplomatici, gli Stati Uniti hanno presentato una proposta al presidente palestinese Abu Mazen riguardante la gestione della Striscia di Gaza, ma quest’ultima non sembra gradita ad Abu Mazen. La proposta prevede l'istituzione di una 'delegazione internazionale temporanea' scelta dall'Autorità Nazionale Palestinese (Anp) per l'amministrazione di Gaza.

Intanto, le autorità israeliane hanno negato l'accesso ai convogli umanitari a nord di Gaza, respingendo la maggior parte delle richieste presentate. Delle 50 richieste, 33 sono state respinte e altre 8 inizialmente autorizzate sono state bloccate. Anche un operatore umanitario ferito ha visto negata la possibilità di evacuazione, mentre l'85% delle missioni umanitarie richieste a ottobre sono state rifiutate da Israele.

In un contesto di ulteriore tensione, Israele ha avviato un progetto di costruzione lungo la linea Alpha, che separa le alture del Golan dalla Siria. Questa operazione ha sollevato preoccupazioni internazionali, soprattutto dopo che le Nazioni Unite hanno confermato l'ingresso delle forze israeliane nella zona demilitarizzata.

La situazione in Iran appare anch’essa tesa. I siti nucleari iraniani risultano vulnerabili a seguito dei raid israeliani che hanno colpito i loro sistemi di difesa aerea. Secondo Katz, l'Iran si trova in una posizione precaria e questo potrebbe facilitare ulteriori azioni contro le sue infrastrutture nucleari, al fine di ridurre la minaccia che rappresenta per Israele.

Sul fronte delle operazioni in Libano, Katz ha ribadito che non ci sarà tregua per Hezbollah fino al conseguimento degli obiettivi della guerra, mentre per quanto riguarda Gaza, la priorità per Israele continua a essere il ritorno degli ostaggi e la sconfitta di Hamas.

In un episodio collaterale, si segnala che i servizi segreti israeliani non hanno avvisato le autorità olandesi sui possibili rischi connessi a una partita di calcio tra Maccabi Tel Aviv e Ajax, nonostante le affermazioni contrarie. La tensione attorno a eventi pubblici sembra riflettere un clima di incertezza e preoccupazione per la sicurezza sia in Israele che in Europa.