Scienza

Giulia Imbiscuso: la Star delle Neuroscienze che Conquista le Finali Nazionali!

2025-03-15

Autore: Matteo

Incredibile ma vero! Giulia Imbiscuso, brillante allieva dell’ultimo anno del corso di Biotecnologie sanitarie presso l’IIS Santorre di Santa Rosa di Torino, ha trionfato nella finale regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze, battendo oltre 60 concorrenti! Non è la prima volta che Giulia eccelle in questo campo: la scorsa edizione, nel 2023, si era già aggiudicata il primo posto.

Conoscenze su biologia e anatomia del cervello, memoria e malattie del sistema nervoso hanno permesso a Giulia di dimostrare un livello di preparazione straordinario. Ma la sua determinazione non si ferma qui! Giulia ha già proggettato il suo futuro e aspira a diventare ricercatrice, con l'intento di proseguire i suoi studi in biologia o medicina, una scelta che potrebbe portarla a scoprire cure innovative e contribuire al progresso scientifico.

La finale regionale si è tenuta presso l’Istituto di Anatomia dell’Università di Torino, un luogo emblematico per la formazione degli scienziati di domani. Giulia rappresenterà il Piemonte alla finale nazionale che si svolgerà a Roma il 16 e 17 maggio, dove avrà l'opportunità di confrontarsi con i migliori talenti dell’intero Paese, provenienti da 22 istituti superiori delle diverse province: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.

Le Olimpiadi delle Neuroscienze, giunte alla loro quindicesima edizione e promosse dalla Società Italiana di Neuroscienze, hanno visto un numero record di partecipanti: oltre 200 scuole in tutta Italia! Per il secondo anno consecutivo, il Piemonte si è posizionato in cima alla classifica per numero di scuole iscritte. La competizione è stata organizzata dalla prof.ssa Marina Boido del NICO, l'Istituto di Neuroscienze della Fondazione Cavalieri Ottolenghi e dal Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino, un chiaro segnale dell’importanza e del prestigio che questo evento ha acquisito nel tempo.

Giulia non è solo un esempio di eccellenza accademica, ma anche una fonte di ispirazione per tutti i giovani aspiranti scienziati. Con il suo spirito vincente e la sua passione per le neuroscienze, ci fa ben sperare per il futuro della ricerca scientifica in Italia. Non perdere l’occasione di seguirla nel suo cammino verso la finale nazionale!