Finanze

Gesap, Vito Riggio si dimette dopo le forti critiche di Schifani

2025-04-04

Autore: Maria

L’amministratore delegato di Gesap, Vito Riggio, ha annunciato le sue dimissioni in seguito alle dure affermazioni del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha sottolineato l’"assenza di visione strategica" da parte della gestione dell’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. "Ho letto le dichiarazioni del presidente Schifani e le considero del tutto ingiuste - ha dichiarato Riggio durante il Travelexpo. - Per questo motivo, ho deciso di dimettermi non solo dal ruolo di amministratore delegato, ma anche da consigliere di amministrazione. Ringrazio i sindaco e il presidente della Regione per l'opportunità che mi è stata data di contribuire a una città come Palermo, che presenta molte sfide".

Riggio ha anche espresso la sua sorpresa riguardo al cambiamento di opinione di Schifani, che solo qualche mese fa aveva richiesto di tornare ad investire nello sviluppo dell'aeroporto. "Non credo ci sarà un confronto diretto con il presidente, dato che nessuno mi ha contattato - ha aggiunto Riggio. - Anche se Schifani ha emesso un comunicato, non comprendo il motivo di questa posizione, considerando i due milioni di passeggeri in più. È legittimo per lui cambiare opinione, ma è altrettanto legittimo che io voglia riprendere la mia libertà. Se non si vuole trovare un socio industriale per l'aeroporto, è meglio che trovino qualcun altro che prenda il mio posto".

Le dimissioni di Riggio sembrano essere irrevocabili. "Credo di sì - ha affermato. - Non possiamo continuare a giocare. Le mie precedenti dimissioni erano legate alla richiesta di rassicurazioni sul processo di privatizzazione, ma da tre mesi tutto è fermo. Non so perché e non voglio approfondire. Auguro il meglio e mi ritiro in buon ordine".

Le recenti dichiarazioni di Renato Schifani hanno scatenato una forte reazione all’interno della Gesap. Ha dichiarato: "Le ultime affermazioni da parte della direzione di Gesap evidenziano una preoccupante mancanza di visione strategica. L'abolizione dell'addizionale comunale per gli scali minori, attualmente in fase di elaborazione, è una scelta deliberata per potenziare i collegamenti aerei e incentivare i flussi turistici in Sicilia. Questo è vitale, senza danneggiare gli scali principali".

Schifani ha poi incluso nella sua analisi il ruolo del governo regionale rispetto all’aeroporto di Palermo: "Pur non avendo quote nel capitale di Gesap, non rimarremo fermi. Avvieremo subito un'azione decisa per promuovere un necessario rinnovamento, sia totale che parziale, della governance. È essenziale avere una leadership che possa affrontare le nuove sfide economiche globali, come sta già facendo l’aeroporto di Catania. Inoltre, auspico che venga nominato con urgenza un nuovo direttore generale e un responsabile delle risorse umane, la cui assenza sta già rallentando le decisioni e potrebbe compromettere investimenti di 14 milioni di euro per l'ampliamento del terminal".

Non soltanto le dimissioni di Riggio rappresentano un cambiamento significativo per Gesap, ma potrebbero segnare l'inizio di una nuova era per l’aeroporto di Palermo e per lo sviluppo turistico e commerciale dell'intera area. Il futuro della governance di Gesap e il processo di privatizzazione rimangono ora incerti, considerando le implicazioni che questa situazione ha per l'economia locale.