Nella prima partita casalinga con il nuovo patron romeno Sucu, il Genoa ottiene una vittoria cruciale contro un Parma deludente. Il match si decide grazie a un tiro deviato di Frendrup, che beffa il portiere avversario Suzuki.

Il Genoa si sblocca finalmente

Il Genoa si sblocca finalmente dopo 233 giorni dall'ultimo successo interno, liberandosi dalla zona retrocessione. La squadra di Pecchia vive una serata buia, avvicinandosi pericolosamente alla parte bassa della classifica. Nonostante qualche buona prestazione recente, il Parma non riesce a mantenere continuità; l'assenza di giocatori chiave e la condizione non ottimale di alcuni elementi complicano la situazione.

Primo Tempo

Il primo tempo scorre con poche emozioni. Entrambe le squadre faticano a creare occasioni, con gialli per Badelj e Valenti nei primi minuti. Il Genoa tenta un colpo di testa di Pinamonti, mentre il Parma, schierato con un 4-3-3, prova a punzecchiare gli avversari, senza però trovare la via del gol. L'occasione migliore per i gialloblù è un contropiede di Bonny, ma il tiro finale finisce fuori.

Secondo Tempo

La ripresa vede il Genoa in difficoltà dopo l'uscita di Badelj per infortunio, ma al 20° minuto arriva la sorpresa: Miretti spinge sulla sinistra e serve Frendrup, il cui tiro, deviato da Delprato, si trasforma in un pallonetto che sorprende Suzuki. L'incontro cambia, con il Parma costretto a inseguire.

Conclusioni

Nonostante gli sforzi di Pecchia, che inserisce Man e Camara, la squadra si dimostra incapace di concretizzare e il Genoa riesce a gestire la situazione. Alla fine del match, gli ospiti, in affanno e nervosi, non riescono a trovare la lucidità per pareggiare. Per il Genoa è una vittoria fondamentale, mentre per il Parma si apre una crisi che richiederà una riflessione urgente. Un finale che lascia i tifosi genoani speranzosi per il futuro.