A meno di un mese dalla scomparsa di Gene Hackman, l'attenzione si concentra sull'eredità da ben 80 milioni di dollari che ha lasciato. È emerso che tutte le sue sostanze sono state destinate alla moglie Betsy Arakawa, significativamente più giovane di lui, e nelle sue ultime volontà non figurano i tre figli frutto del suo precedente matrimonio con Faye Maltese: Christopher Allen, Leslie Anne ed Elizabeth Jean. Questa scelta inaspettata ha già suscitato polemiche e potrebbe scatenare una battaglia legale tra i membri della famiglia.

Un esperto legale ha commentato al Daily Mail che se Gene fosse deceduto prima di Betsy, ci sarebbero state conseguenze devastanti per le dinamiche familiari, col rischio di una vera e propria guerra tra eredi. Secondo le ultime informazioni, il testamento di Betsy prevede l'istituzione di un fondo fiduciario destinato a opere di beneficenza e alle spese mediche.

Un punto cruciale della controversia riguarda le modifiche successive ai trust creati da Hackman. Nonostante inizialmente il "GeBe Revocable Trust" del 1994 avesse designato Betsy come fiduciaria successore, in un secondo tempo questa responsabilità è stata trasferita all'"Avalon Trust". Se queste modifiche hanno realmente escluso i figli dall'eredità, ciò potrebbe mettere in discussione la legalità delle decisioni prese, considerando anche le condizioni di salute di Hackman, affetto da Alzheimer, al momento della firma dei documenti.

Inoltre, Chris Hackman, uno dei figli, sembra già intenzionato a contestare il testamento e ha assunto Andrew M. Katzenstein, un avvocato di alto profilo specializzato in questioni di successione. Una fonte vicina alla famiglia ha rivelato: "Il fatto che Chris abbia ingaggiato un avvocato così qualificato indica che ci sono sviluppi in atto. È curioso che non ci siano avvocati per le figlie, il che fa pensare a ulteriori complicazioni". L'emozionante battaglia legale è solo all'inizio, e i dettagli di questa intricata vicenda continuano a suscitare grande interesse nel pubblico.