
Gaza City sotto attacco: "Decine di morti e centinaia di migliaia in fuga"
2025-08-30
Autore: Matteo
Israele intensifica gli attacchi a Gaza
Gaza City è attualmente teatro di una crisi umanitaria devastante, con Israele che ha intensificato i bombardamenti nelle ultime ore. Le autorità locali segnalano decine di morti, tra cui donne e bambini, mentre un'ondata di sfollati si riversa nelle strade, cercando disperatamente un rifugio.
Una notte di terrore
Durante la notte, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato bombe fumogene su Gaza, rendendo l'aria irrespirabile e costringendo migliaia di palestinesi a fuggire dalle loro case. Gli attacchi aerei hanno colpito quartieri affollati come Sabra e Zeitoun, uccidendo civili e distruggendo edifici residenziali. L'agenzia palestinese Wafa riporta che le IDF hanno utilizzato robot esplosivi per ridurre in macerie le abitazioni di innocenti.
Un conflitto che non si ferma
Le forze israeliane hanno aperto il fuoco su Deir al-Balah e hanno colpito un palazzo residenziale nella zona di al-Karama, causando morti e feriti tra i civili. Almeno otto palestinesi, tra cui tre bambini, sono stati uccisi nelle ultime 24 ore. A ciò si aggiunge la notizia che un soldato israeliano è stato ucciso, con altri undici feriti, negli scontri che continuano a infiammare Gaza.
Le parole di Hamas
Abu Obeida, portavoce delle Brigate Qassam di Hamas, ha dichiarato che l'escalation delle tensioni offre opportunità per rapire soldati israeliani, esprimendo la preparazione e il morale alto dei suoi combattenti.
Appello per aiuti umanitari
Nel frattempo, l’UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ha fatto appello alle autorità israeliane affinché revocassero il divieto all’ingresso degli aiuti umanitari, sottolineando che i loro magazzini in Egitto e Giordania sono pronti a inviare migliaia di camion carichi di aiuti.
La comunità internazionale osserva
Questo conflitto, sempre più critico, ha attirato l'attenzione della comunità internazionale, mentre la speranza di una soluzione pacifica sembra allontanarsi sempre di più. Le autorità locali temono una catastrofe umanitaria se non si interviene in tempi brevi.