Mondo

Gaza: Blinken annuncia tregua imminente, Hamas denuncia attacchi letali durante i colloqui

2025-01-16

Autore: Francesco

Introduzione

In una situazione di crescente tensione, il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato di aspettarsi l'inizio di una tregua tra Israele e Hamas a partire da domenica. Tuttavia, mentre si intensificano i colloqui, la situazione sul campo rimane drammatica. Israele, infatti, ha bombardato un luogo a Gaza dove sarebbe tenuta in ostaggio una donna, secondo un portavoce delle Brigate al Qassam di Hamas. Abu Obeida ha avvertito che qualsiasi attacco durante questa fase critica potrebbe trasformare la liberazione degli ostaggi in una tragedia.

Le reazioni internazionali

La Commissaria europea Hadja Lahbib ha espresso preoccupazione per le molteplici interpretazioni della tregua, sottolineando l'importanza del rilascio degli ostaggi e dell'accesso agli aiuti umanitari. Ha affermato che "abbiamo bisogno di fatti, non di parole" e che l'efficacia del cessate il fuoco sarà giudicata sulla base della sua attuazione.

Conflitto interno e crisi umanitaria

Nel frattempo, ci sono notizie di un conflitto interno nel governo israeliano, con il ministro religioso Bezalel Smotrich che rappresenta una minaccia per la stabilità dell'esecutivo di Netanyahu. Problemi simili si sono presentati anche a livello di sicurezza, con almeno 73 vittime registrate a Gaza a causa degli attacchi israeliani subito dopo l'annuncio della tregua. Tra questi, 20 bambini e 25 donne, secondo quanto riportato dalla Protezione civile di Gaza, mentre centinaia di feriti sono stati registrati, in particolare a Gaza City e Khan Younis.

Posizione delle Guardie della rivoluzione iraniana

Le Guardie della rivoluzione iraniana hanno dichiarato il cessate il fuoco come una "vittoria per la Palestina" e una sconfitta per Israele. Inoltre, due cittadini americani, Keith Siegel e Sagui Dekel-Chen, sono sulla lista degli ostaggi da rilasciare nella prima fase dell'accordo di tregua. Si prevede che altri tre ostaggi americani rimarranno in detenzione fino alla prosecuzione delle fasi successive dell'accordo.

Continua il conflitto nonostante la tregua imminente

Nonostante la tregua imminente, i bombardamenti continuano. Oggi, dopo l'annuncio della tregua prevista, sette persone sono morte in due attacchi aerei israeliani. Le squadre di soccorso stanno operando in un contesto di crisi umanitaria grave, con la richiesta di aiuti che aumenta ogni giorno.

Le dichiarazioni di Hamas

Khalil al-Hayya, leader di Hamas, ha descritto l'accordo come un "momento storico" e avverte che Israele non raggiungerà mai i suoi obiettivi nella regione. Ha anche elogiato i recenti attacchi contro Israele, definiti "successi militari", sottolineando il sostegno di Hezbollah e degli Houthi. Al-Hayya ha affermato che Hamas continuerà a lottare per la distruzione di Israele e per la libertà di Gerusalemme e della moschea di Al-Aqsa.

Conclusione

Mentre il mondo guarda, il conflitto si intensifica e le speranze per una pace duratura rimangono fragile, oscurate da un ciclo di violenza che sembra senza fine.