Negli ultimi quattro anni della sua carriera, Gaia ha vissuto un periodo di incertezze dopo il successo ottenuto nel 2020 ad Amici con il brano Chega. La sua svolta è avvenuta la scorsa estate grazie al duetto con Tony Effe su Sesso e samba, che ha raggiunto 4 Dischi di platino e oltre 110 milioni di stream su Spotify, permettendole di tornare ai vertici delle classifiche musicali. Anche se il suo debutto a Sanremo con Chiamo io chiami tu non ha avuto l'esito sperato, classificandosi ventiseiesima su ventinove partecipanti, Gaia non si è persa d’animo. La canzone ha trovato una nuova vita sui social, grazie al balletto virale del coreografo Carlos Diaz Gandia.

Ora, la cantante italo-brasiliana ritorna con il nuovo album Rosa dei venti, disponibile dal 21 marzo. Questo lavoro include ben 13 tracce, tra cui duetti con artisti come Guè, Capo Plaza, la talentuosa Lorenzza e la leggenda della musica brasiliana Toquinho. Le canzoni sono state scritte e registrate dopo un viaggio in Amazzonia, in una casa trasformata in studio, che aveva vista sul mare, in un contesto che ha certamente ispirato la sua creatività.

Riflettendo sul suo percorso, Gaia racconta come si sia presa del tempo per ritrovare se stessa, esplorando sia luoghi fisici che interiori. Il suo brano Sesso e samba le ha permesso di accettare tutte le parti della sua personalità, comprese quelle più pop, e ora si sente libera di esprimere chi è realmente senza dover giustificare le sue scelte artistiche.

Parlando di Sanremo, ammette che il suo brano era più adatto al festival condotto da Amadeus, rispetto a quello della precedente edizione con Carlo Conti, più incentrata sulla canzone d'autore. Anche se il suo duetto con Toquinho non ha ottenuto risultati brillanti tra il pubblico, Gaia è consapevole che il suo pubblico non sempre coincide con quello che televota al festival, attestando invece il suo successo nei concerti dal vivo.

Nell'album, tocca anche temi delicati, come i disturbi mentali. Per proteggere il suo benessere psicologico, la cantante si affida a pratiche di terapia e meditazione, circondata da persone pronte ad ascoltarla e a supportarla nei momenti difficili.

Riguardo alla sua sessualità, Gaia afferma di vivere questo aspetto con serenità, senza la necessità di etichettarsi o di fare coming out. La sua canzone Maratona esplora le relazioni e i legami, ma lei sottolinea che non si sente obbligata a definire il suo orientamento.

Infine, parlando del suo legame con Olly, rivela che tra di loro c’è un’amicizia profonda, ma non c’è stata alcuna relazione romantica. Inoltre, ha sollevato questioni importanti sulla disparità di genere nell’industria musicale, segnalando che nel suo nuovo album c'è una sola altra donna, Lorenzza, tra autori, produttori e ospiti, anche se il 90% del suo entourage è femminile. Gaia è determinata a far progredire questa situazione, sostenendo l'importanza di aumentare la presenza delle donne nel panorama musicale italiano.