In un incidente senza precedenti, il treno Frecciargento Roma-Genova 8556, previsto per le 16.20, ha lasciato la stazione con ben 50 minuti di anticipo, partendo alle 15.30. Questo sconcertante episodio ha suscitato un acceso dibattito. La senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, ha dichiarato: "Siamo arrivati all'assurdo: un treno che parte prima per non arrivare in ritardo. Una vergogna! Il ministro Salvini e l'amministratore delegato di Trenitalia, Corradi, dovrebbero chiedere scusa. Presenterò subito un'interrogazione parlamentare. Se quanto riportato è vero, siamo di fronte a un fatto gravissimo".

Le fonti di Trenitalia spiegano che questa scelta drastica era necessaria per rispettare gli slot ferroviari disponibili, affermando: "Era l'unico modo per garantire il collegamento. Abbiamo avvisato i passeggeri tramite email e SMS". Tuttavia, molti viaggiatori non hanno ricevuto alcuna comunicazione e sono stati costretti a utilizzare i successivi treni Freccia per raggiungere la loro destinazione. Trenitalia ha promesso un rimborso completo per coloro che hanno subito disagi e ha già avviato una procedura per gestire le richieste.

Nel frattempo, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini non ha intenzione di restare in silenzio. Ha chiesto "chiarimenti convincenti" da parte dei vertici di Trenitalia. Se non arriveranno risposte soddisfacenti, il Mit è pronto ad intervenire, assicurando che i diritti dei lavoratori e dei passeggeri vengano rispettati. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione dei trasporti in Italia e ha messo in evidenza la vulnerabilità del sistema ferroviario, destando grande preoccupazione tra i viaggiatori.