La transizione ecologica ha generato inizialmente un grande entusiasmo nel settore automobilistico, specialmente quando marchi pionieristici come Tesla hanno iniziato a vedere i loro primi profitti. Purtroppo, nel corso del tempo, molte nuove aziende, inclusa Fisker, hanno dovuto affrontare le sfide di un mercato automotive in piena crisi. L'ultima notizia sorprendente su questo fronte è stata la dichiarazione di fallimento della Fisker, avvenuta lo scorso giugno, che ha lasciato i clienti dell'iconico SUV Ocean in uno stato di incertezza.

La startup americana, dopo diversi tentativi di salvataggio senza successo, ha abbandonato la lotta e ora il SUV Ocean è senza la sua casa madre. I clienti che avevano acquistato questo veicolo si sono ritrovati a possedere un'auto di un'azienda fallita, generando preoccupazioni su garanzie e assistenza post vendita.

C'è, però, una luce in fondo al tunnel. Rivian, un altro attore del mercato elettrico che ha recentemente collaborato con Volkswagen, ha messo sul tavolo un’offerta per rilevare i modelli di Fisker. Questa offerta si divide in tre opzioni: un buy back in contante se l'auto funziona, una permuta per l'acquisto di uno dei modelli elettrici di Rivian (il SUV R1S o il pick-up R1T), con un incentivo di ulteriori 6.000 dollari, oppure un'opzione di riscatto in contante attraverso la Chase Bank per veicoli non funzionanti, con un valore pari al prezzo iniziale meno l’usura.

Tuttavia, c'è un aspetto cruciale da considerare: l'offerta di Rivian è riservata ai clienti che hanno aderito alla class action contro Fisker, promossa dallo studio legale Hagens Berman, rinunciando così a futuri indennizzi. In questo modo, Rivian potrà incassare eventuali risarcimenti legati alla causa. La Chase Bank, pur proponendo un'opzione anche a chi non partecipa alla class action, offre un prezzo inferiore per il riscatto.

La storia di Fisker è una saga di alti e bassi che risale addirittura al 2005, quando Henrik Fisker, noto per il design delle vetture sportive dell'Aston Martin, ha fondato la prima azienda con il suo nome, creando auto artigianali. Nel 2007, Fisker Automotive è stata costituita con l'ambizioso obiettivo di produrre vetture ibride, ma a distanza di anni, il brand ha faticato a trovare il suo posto in un mercato in continua evoluzione. L'evoluzione della Fisker rappresenta una lezione per molti altri marchi emergenti, poiché il futuro dell'industria automobilistica richiede non solo innovazione, ma anche solidità economica e strategiche scelte di mercato.