L'Olimpia Milano si risolleva rapidamente dopo la sconfitta contro Trento, con una prestazione straordinaria di personalità ed energia. Il match al Forum si conclude con un convincente 85-76, mentre i ragazzi di coach Messina mettono in mostra un dominio costante per tutti i 40 minuti. L’EA7 ha brillato in entrambe le fasi di gioco, con un eccezionale 12 su 29 dalla linea delle triple e un equilibrio a rimbalzo, nonostante una situazione di emergenza nel reparto dei lunghi. Il debutto del nuovo acquisto Nico Mannion è stato da favola: 11 punti a referto e assist decisivi per i compagni. A brillare anche LeDay, autore di 17 punti, e Dimitrijevic, che ha realizzato 22 punti. Questo è il secondo successo consecutivo per l’EA7 e il terzo della stagione. Per il Real Madrid, i 13 punti di Hezonja non bastano a evitare la terza sconfitta consecutiva in Eurolega, la quarta in totale.

IL GIOCO D'ATTACCO BRILLA

Milano ha avviato il match con grande intensità, evidenziata da una circolazione della palla fluida e un'aggressività difensiva che ha messo in difficoltà il Real Madrid. Il centro Tavares, in particolare, ha faticato a contenere il dinamismo delle ali milanesi. La difesa di Chus Mateo ha cercato di limitare l'influenza di Mirotic attraverso la "box and one", una strategia che combina il marcamento a uomo con quello a zona. L'ingresso di Mannion è stato fondamentale, mentre Milano ha continuato a segnare grazie anche a Brooks. Gli ospiti, tuttavia, hanno replicato con un parziale di 9-0, riavvicinandosi al punteggio. Mirotic, insieme a un energico Dimitrijevic, hanno permesso al Real di rifarsi avanti nella contesa, specie con i "pick and roll" centrali di Ibaka. Alla fine del secondo quarto, Milano è comunque avanti 47-40, tirando bene da tre (7/15) e vincendo a rimbalzo 17-15.

Un momento significativo dell'intervallo è stato l'ingresso di Sergio "Chacho" Rodriguez nella Hall of Fame dell'Olimpia, un'iniezione di orgoglio per i tifosi. Rodriguez ha saputo guidare l'Olimpia durante la sua epoca d'oro, culminata con la storica finale di Eurolega nel 2021.

SOLIDITÀ IN DIFESA

Nel terzo quarto, il Real Madrid ha mostrato una reazione, giocando in contropiede e aumentando il ritmo. Tuttavia, gli uomini di Messina hanno ripreso il controllo della situazione, anche se hanno lasciato diversi facili canestri sul ferro. La partita è diventata molto fisica, ma il talento di Dimitrijevic e Mannion ha brillato, creando opportunità, mentre Ibaka ha risposto per Madrid. Al termine del terzo quarto, il divario era di 7 punti a favore di Milano. Negli ultimi 10 minuti, l’EA7 ha cercato di scappare definitivamente, ritrovando fluidità e portando LeDay a realizzare giocate decisive. Milano ha chiuso il match con un vantaggio di 22 punti (80-58) a 5 minuti dalla fine, regalando ai tifosi una serata memorabile e una vittoria preziosa nel cammino verso la zona playoff.