Le recenti misure dell'amministrazione Trump sorprendono e indignano. A Kentucky, le autorità sono impegnate nelle indagini relative a volantini del Ku Klux Klan che minacciano gli immigrati, annunciando di "andare via adesso" per evitare deportazioni. Queste azioni rivelano un clima di intolleranza sempre più diffuso.

Inoltre, non sorprende che l'amministrazione Trump abbia revocato un ordine esecutivo di oltre 60 anni che protegge i diritti delle minoranze nelle assunzioni pubbliche. I funzionari che si occupano della Diversità, Equità e Inclusione (Dei) sono stati messi in congedo. Una cancellazione che ha lasciato molti increduli, vista l'importanza di tali programmi.

A differenza dell'approccio dell'amministrazione Biden, che ha cercato di promuovere un ambiente lavorativo più inclusivo e di ridurre le disuguaglianze salariali, l'attuale governo ha definito i programmi Dei come causa di divisione razziale e di spreco di risorse pubbliche. Gli impiegati sono stati avvisati via email di segnalare eventuali tentativi di continuare tali programmi sotto diverso nome, ricordando che potrebbero affrontare "conseguenze negative".

In un contesto di tensione politica, Trump ha anche annunciato una joint venture per investire 100 miliardi di dollari in infrastrutture per l’Intelligenza Artificiale, affiancato da leader di OpenAi, SoftBank e Oracle. Tuttavia, questa mossa non ha trovato consensi da parte di Elon Musk, il quale ha espresso dubbi sulla reale disponibilità di fondi per il progetto. La rivalità tra Musk e il CEO di OpenAi, Sam Altman, aggiunge un ulteriore livello di complessità a questa iniziativa ambiziosa.

In un periodo di crescente divisione e polarizzazione, queste azioni sollevano interrogativi fondamentali sui valori americani e sul futuro della società, mentre gli americani si preparano a confrontarsi con un panorama politico in continua evoluzione.