Nel 2025, i lavoratori dovranno prestare particolare attenzione alle scadenze per usufruire delle ferie maturate. Ecco i dettagli cruciali da sapere:

- Le ferie relative all’anno 2023 devono essere utilizzate entro il 30 giugno 2025, con la possibilità di fruirne in modo continuativo fino al 31 dicembre 2023;

- Le ferie del 2024 possono essere godute fino al 31 dicembre 2024, con un termine esteso fino al 30 giugno 2026;

- Le ferie del 2025 dovranno essere fruite entro il 31 dicembre 2025 e, successivamente, entro il 30 giugno 2027.

Frazionamento delle ferie

Inoltre, il Ministero del Lavoro ha chiarito che le ferie possono essere frazionate. Questo significa che i lavoratori possono richiedere:

- Due settimane ininterrotte nell’anno di maturazione;

- Altre due settimane, o il periodo residuo, da utilizzare entro 18 mesi dal termine dell’anno di maturazione;

- Eventuali giorni extra, che possono essere frazionati in base ai contratti collettivi.

Diritti e responsabilità del datore di lavoro

È importante notare che, se un contratto collettivo stabilisce termini più brevi per fruire delle ferie, non si perde il diritto alle ferie scadute, ma si configura una violazione contrattuale.

Le aziende sono sottoposte a rigorosi controlli e rischiano sanzioni economiche se non rispettano le scadenze per l’utilizzo delle ferie. Le multe variano in base alla gravità della violazione, con importi che possono arrivare fino a 5.400 euro.

Non dimenticare che, se le ferie non vengono godute entro il 30 giugno, il datore di lavoro è comunque obbligato a versare i contributi previdenziali e assistenziali.

Risarcimento per danni alla salute

È fondamentale sapere che i lavoratori che non riescono a usufruire delle ferie nei termini stabiliti possono richiedere un risarcimento al datore di lavoro per danni alla salute o al benessere psicofisico.

Calcolo delle ferie spettanti

Secondo l’articolo 10 del D.Lgs. 66/2003, ogni lavoratore ha diritto a un minimo di 4 settimane di ferie all’anno lavorativo, ma i contratti collettivi possono prevederne di più. La formula per calcolare le ferie spettanti è semplice:

(numero di giorni/ore di ferie per un anno intero) ÷ 12) × mesi di lavoro = ferie spettanti.

Assenze e ferie

Per chi ha avuto assenze che impediscono la maturazione delle ferie, come aspettativa non retribuita o assenze ingiustificate, il numero di giorni di ferie sarà ridotto proporzionalmente.

È essenziale che i lavoratori siano consapevoli dei propri diritti e delle opportunità disponibili per sfruttare al meglio le loro ferie. Se hai dubbi o problemi su questo argomento, non esitare a contattare esperti del settore per avere assistenza.