Nell'ultima amichevole prima dell'Europeo, che inizierà l'11 giugno, l'Under 21 azzurra non riesce a superare la Danimarca, finendo 1-1. Un'ottima rete del centrocampista del Cagliari, Prati, non basta a portare a casa la vittoria.

Formazione completamente rinnovata

A Cittadella, l'allenatore Nunziata ha schierato una formazione completamente rinnovata, effettuando dieci cambi rispetto all'ultima partita contro l'Olanda. Tra i nuovi volti, spicca l'esordio del terzino sinistro Angori, mentre il portiere Desplanches è l'unico confermato. Tuttavia, l’assenza di affiatamento tra i giocatori, molti dei quali non avevano mai giocato insieme, è evidente sin dalle prime battute del match.

Svolgimento del match

La partita è iniziata con l'Italia che ha cercato di imporsi, ma la Danimarca ha creato subito occasioni da gol, con il centravanti Kjerrumgaard che ha confezionato un'opportunità per Sorensen, il cui tiro è andato alto. Gli azzurrini hanno provato a mettere pressione, ma la Danimarca ha risposto con azioni pericolose, in particolare sulla fascia destra grazie a Gaaei. Al ventesimo minuto, un gol di Chukwani è stato annullato per un fallo quasi invisibile, ma la Danimarca ha trovato il vantaggio poco dopo: un errore in disimpegno di Zanotti ha permesso a Sorensen di segnare dopo aver ricevuto un passaggio da Jorgensen.

Reazione azzurra

Nonostante il gol incassato, l'Italia ha iniziato a costruire il proprio gioco. Un colpo di testa di Ambrosino e un tiro da fuori di Prati hanno portato a un pareggio meritato: sugli sviluppi di un angolo, Prati ha segnato con un gran destro al volo, portando l'1-1.

Secondo tempo

Nel secondo tempo, l'Italia ha mostrato segnali di miglioramento, con Ndour e Doumbia che hanno innalzato la fisicità del centrocampo, mentre Baldanzi e Fabbian hanno cercato di apportare maggiore qualità. Tuttavia, il secondo tempo ha visto la Danimarca continuare a essere pericolosa, con Bischoff che ha sfiorato il gol con un tiro a giro.

Conclusione

Le occasioni si sono susseguite, ma l'Italia non è riuscita a trovare il colpo decisivo. La retroguardia danese ha fatto buona guardia, e nonostante i tentativi di Koleosho e Ghilardi, il match è terminato in parità. L'allenatore Nunziata dovrà lavorare sulle intese e sulle strategie in vista dell'Europeo, dove l'Italia ha certamentel potenziale per sorprendere, ma ha bisogno di crescere rapidamente per competere a livelli più alti.

In questo contesto, l'Under 21 italiana dovrà rimanere concentrata e sfruttare al meglio l'ultima occasione di preparazione prima del prestigioso torneo. Riusciranno i giovani azzurri a trovare la giusta alchimia per brillare all'Europeo?