Fabio Cudicini, un'icona del Milan

A 89 anni, ci ha lasciato Fabio Cudicini, il leggendario ex portiere del Milan conosciuto anche come il Ragno Nero. Il club rossonero ha condiviso un toccante messaggio su X: "La tela del Ragno sul nostro cuore rossonero - Per sempre. È scomparso Fabio Cudicini, campione di tutto con il Milan, grande portiere e grande persona. Le condoglianze di tutti i rossoneri al figlio Carlo, cresciuto nel Club, e a tutta la famiglia. Ciao Fabio".

La carriera di Cudicini

Fabio ha iniziato la sua carriera in squadre come Udinese, Roma (dove ricevette inizialmente il soprannome di Pennellone) e Brescia. A 32 anni, si unì al Milan, dove subito si distinse, vincendo il campionato e la Coppa delle coppe. L'anno successivo, conquistò la Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale. È proprio in quel periodo che assunse il soprannome di Ragno Nero, condividendo il titolo con il grande Lev Yashin, un omaggio alla sua abilità e alla calzamaglia nera che indossava durante le partite.

Ultimi anni e ricordi

Il suo ultimo trofeo con il Milan fu la Coppa Italia nel 1972, dopo di che decise di ritirarsi dai campi. Molti volti noti del calcio e giornalisti hanno condiviso messaggi di cordoglio in queste ore. "Quando il calcio era in bianco e nero e le partite venivano raccontate soprattutto via radio, Fabio Cudicini era il Ragno Nero, il portiere più alto del campionato - ha scritto il giornalista Enrico Mentana su Instagram. - Una figura mitica per noi ragazzi, numero uno del Milan di Rivera. Se ne è andato oggi, era davvero forte".

Un ricordo indelebile

In aggiunta ai suoi successi sul campo, Cudicini sarà ricordato per la sua dedizione al gioco e per il suo carattere umile. Molti appassionati di calcio stanno condividendo ricordi di giocatori che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Che il suo ricordo possa vivere nei cuori di tutti noi.