Ettore Andenna è tornato alla ribalta e lo ha fatto in modo del tutto inaspettato: non più sul palcoscenico della TV, ma tra i polli nel suo allevamento. Durante una recente intervista a 'La volta buona', condotta da Caterina Balivo, Andenna ha condiviso i motivi del suo allontanamento dal mondo dello spettacolo. Dopo oltre 18 anni di assenza, l'ex conduttore ha rivelato: «Il telefono non squillava più e quindi bisognava reinventarsi».

In questi anni, Ettore ha costruito una nuova vita insieme alla moglie Diana e alla loro numerosa famiglia. Hanno avviato un allevamento di polli, un'attività che li appassiona e che ha portato loro anche successi significativi. «Negli ultimi 18 anni ho avuto solo sei ospitate in Rai, e metà di queste con Caterina», ha scherzato durante il collegamento, per poi tornare alla sua realtà quotidiana.

Ettore ha descritto con entusiasmo la sua nuova vita immersa nella natura: «Riceviamo polli giovani da 40 grammi e abbiamo il dovere di accoglierli e garantire il loro benessere. Se sono stressati, si ammalano, soprattutto perché sono così piccoli». La sua dedizione ha portato a un riconoscimento di prestigio: suo figlio ha vinto un premio internazionale per la qualità del loro allevamento, sottolineando non solo l'abilità di Andenna come imprenditore, ma anche l'importanza di un allevamento etico e responsabile.

Ettore, pur avendo lasciato il mondo della TV, ha dimostrato che è possibile reinventarsi e trovare nuove passioni che portano soddisfazione e successo. Chi avrebbe mai pensato che un volto noto della televisione si sarebbe trasformato in un esperto allevatore? Questo viaggio di vita non è solo un cambio di carriera, ma un esempio di come si possa affrontare il cambiamento e abbracciare nuove sfide.