Elon Musk è nuovamente al centro di accesi dibattiti. Il miliardario, che ha già fatto parlare di sé per numerose iniziative imprenditoriali e per il suo ruolo nell'era di Donald Trump, è diventato il protagonista assoluto della giornata inaugurale della presidenza Trump. Nonostante l'attenzione fosse rivolta al nuovo presidente e alle sue celebrazioni, Musk ha deciso di rubare la scena con un gesto controverso, definito da molti come un 'saluto romano'.

Le reazioni non si sono fatte attendere. In una recente dichiarazione, Musk ha risposto alle critiche, sostenendo: «Usate trucchi migliori, l'attacco 'tutti sono Hitler' è così logoro». Le sue parole sono state interpretate come un invito a riconsiderare le accuse e la narrazione prevalente sui social media, che spesso tirano in ballo riferimenti storici e politici estremi.

Ma non è tutto: Musk ha recentemente anche parlato di esplorazione spaziale, sottolineando il suo sogno di portare l'umanità su Marte. «Presto su Marte» ha affermato, ribadendo la sua ambizione e quella della sua azienda, SpaceX, di rendere i viaggi interplanetari una realtà. Questo commento ha alimentato ulteriormente le discussioni, poiché unisce la polemica del saluto romano con le sue storiche aspirazioni futuristiche.

Con Musk che continua a sfidare le convenzioni sociali e politiche, ci si chiede: quale sarà il prossimo passo del magnate? Riuscirà a separarsi dalle polemiche e a portare avanti le sue visioni audaci, o le sue azioni continueranno a essere coperte da un velo di controversie?