Elon Musk accusa Thierry Breton di essere il "tiranno d'Europa"
2025-01-19
Autore: Giulia
Negli ultimi giorni, Elon Musk ha riacceso il dibattito sulla libertà di espressione in Europa con una serie di commenti controversi che hanno colpito direttamente Thierry Breton, ex commissario europeo per il mercato interno. Musk ha etichettato Breton come il "tiranno d'Europa" in risposta alle misure che l'Unione Europea sta implementando per regolamentare il mondo digitale.
La tensione tra Musk e Breton è cresciuta dopo che l'imprenditore ha dichiarato sul suo social media X, di sua proprietà, che solo il partito di estrema destra tedesco, l'Alternativa per la Germania (AfD), poteva "salvare" la Germania. Breton, in risposta, ha accusato Musk di interferenziare nei politici europei, sottolineando che è importante mantenere la calma e rispettare le leggi europee.
Il miliardario ha risposto prendendo di mira l'autorità di Breton, accusandolo di non rispettare le libertà fondamentali, affermando che le azioni di Breton potrebbero essere considerate oppressive. La controversia ha sollevato interrogativi sull'approccio dell'Unione Europea verso la regolamentazione dei contenuti online, in particolare nell'ambito del Digital Services Act (DSA), che impone a piattaforme come X di prevenire e rimuovere contenuti illegali.
In un modo che ha sorpreso molti, Musk ha anche fatto riferimento alla storica invasione alleata della Normandia durante la Seconda Guerra Mondiale, sostenendo che senza questa azione sarebbe stato molto probabile che oggi in Europa si parlerebbe il tedesco o il russo.
Il battibecco è proseguito con un tweet di Breton che ha tentato di chiarire la sua posizione sul DSA, Mario Enrico, esperto di diritto digitale, avverte che "l'armonia necessaria tra libertà di espressione e sicurezza online è fragile". Le autorità europee hanno avviato indagini su X per capire se la piattaforma rispetti le normative europee, una situazione che potrebbe culminare in sanzioni se dovessero emergere prove di violazioni.
Con il Parlamento europeo che esprime preoccupazioni sulla condotta di Musk, l’attenzione si concentra ora su Henna Virkkunen, il nuovo commissario per la tecnologia che dovrà affrontare la sfida di far rispettare il DSA in un clima geopolitico sempre più instabile. Quali saranno le conseguenze per Musk e per la sua piattaforma? La situazione si sviluppa rapidamente e potrebbe avere ripercussioni ben oltre le frontiere europee.