Le elezioni per gli Organi istituzionali dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Ravenna si sono concluse con grande successo di affluenza il 11 novembre. Due liste concorrenti, la Lista Etica, guidata dal presidente uscente Stefano Falcinelli, e la Lista Futura, sotto la guida di Gaia Saini, hanno mostrato un forte coinvolgimento da parte della comunità medica.

Il nuovo Consiglio direttivo è stato eletto con i seguenti risultati: un totale di 15 medici e 2 odontoiatri. La Lista Futura ha ottenuto 8 seggi conquisted dagli elettori, mentre la Lista Etica ha guadagnato 7 seggi, integrati dai due odontoiatri della stessa lista. I nomi dei nuovi membri del consiglio includono: Gaia Saini, Francesco Feletti, Bruna Malta, Marco Montanari, Stefano Falcinelli, Gianluca Danesi, Maria Giulia Sama, Gianluca Zani, Elisa Bucchi, Tiziana Monti, Federico Zanzi, Paolo Di Bartolo, Anna Guariniello, Raffaello Borghesi ed Elena Silvagni, insieme ai professionisti odontoiatri Giorgio Papale e Alessandra Bonfatti.

In una nota ufficiale, l'Ordine ha comunicato che i membri eletto nella Commissione Odontoiatri, tutti della Lista Etica, sono composti da 5 membri: Giorgio Papale, Alessandra Bonfatti, Francesca Fazio, Simona Ferro e Stefano Chersoni.

Il Collegio dei Revisori avrà come membri: Enrico Guerra dalla Lista Futura e Gianluigi Sella dalla Lista Etica, con Daniele Morini come supplente dalla Lista Etica.

I nuovi organi istituzionali avranno ora il compito cruciale di riunirsi entro 8 giorni per la suddivisione delle cariche, inclusa la nomina del Presidente dell'Ordine, il Presidente della Commissione Albo Medici, il Presidente della Commissione Albo Odontoiatri, il Vice Presidente, il Vice Presidente Albo Odontoiatri, il Segretario e il Tesoriere.

Questa rinnovata leadership potrebbe rappresentare un cambiamento significativo per il settore sanitario ravennate, visto il crescente bisogno di innovazione e attenzione alle esigenze dei pazienti. Cosa porteranno al tavolo i nuovi membri del consiglio? La comunità è in attesa di scoprire quali saranno le loro priorità e iniziative nella prossima era dell'Ordine.