
Disastro Naturale in Lombardia: Supercella devasta Brescia e Basso Garda (video)
2025-08-29
Autore: Francesco
Tempesta Violenta: Danni Incredibili a Brescia
Una supercella si è abbattuta sulla provincia di Brescia il 28 agosto, portando con sé un'esplosione di violenti acquazzoni e raffiche di vento che hanno superato i 120 km/h. Il caos ha invaso la Bassa, con alberi schiantati, tetti strappati e abitazioni allagate.
Epicentro della Tempesta: Manerbio Sotto Assedio
Manerbio è stata zona di guerra: strade bloccate da alberi secolari abbattuti in pochi attimi. Il vento ha anche piegato un semaforo e scoperchiato case in via Primo Maggio, mentre il cimitero della città ha subito danni significativi.
Gravi Danni a Lonato: Una Devastazione Senza Precedenti
Anche il Basso Garda non è stato risparmiato. A Lonato, decine di alberi sono stati sradicati e le strutture sportive hanno subito gravi danneggiamenti. Il centro commerciale Il Leone è stato invaso da acque piovane, creando situazioni critiche nei parcheggi.
Interventi dei Vigili del Fuoco: Brescia in Prima Linea
I Vigili del Fuoco hanno riportato un totale impressionante di 125 interventi, con Brescia che si posiziona come la provincia più colpita in Lombardia. I soccorritori si sono concentrati principalmente sul rimuovere alberi caduti e affrontare danni allagamenti.
Previsioni Mettologiche: Ulteriori Tempeste all'Orizzonte
Il maltempo non è ancora terminato. Il 29 agosto, la Protezione Civile ha previsto ulteriori rovesci e temporali, con la possibilità di fenomeni intensi, specialmente nelle aree centrali ed orientali della regione. È attesa una moderata ventilazione da Sud.
Allerta Arancione: Rischi di Frane e Allagamenti
Sulla provincia di Brescia resta attiva l’allerta arancione, concentrata sulla Valcamonica e i grandi laghi. Il rischio non si limita a forti temporali, ma include anche frane e allagamenti, rendendo la situazione ancora critica.
Una Comunità in Ripresa dopo il Disastro
Mentre la comunità si mobilita per ripulire e riparare i danni, il potere della natura ricorda quanto siano vulnerabili le nostre città. Rimanete aggiornati per ulteriori sviluppi su questa situazione in continua evoluzione.