
Dazi Usa: Entrano in Vigore Tariffe del 25% su Acciaio e Alluminio
2025-03-12
Autore: Alessandra
Un'importante svolta nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi alleati si è materializzata con l'entrata in vigore di dazi del 25% su acciaio e alluminio, fortemente voluti dall'amministrazione Trump. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha espresso profondo rammarico per queste misure, definendole dannose sia per le aziende che per i consumatori, e ha annunciato che l'Unione Europea risponderà in modo proporzionato con tariffe su beni americani del valore di 26 miliardi di dollari.
Le nuove tariffe, che si applicano senza eccezioni, entreranno completamente in vigore entro il 13 aprile. Von der Leyen ha reso noto che "le nostre contro-misure saranno introdotte in due fasi" e ha ribadito l’intenzione dell'Unione di rimanere aperta al dialogo, nonostante la tensione. La lista dei prodotti colpiti è estesa e include articoli come tacchini, carne bovina, yogurt e persino prodotti per la cura personale.
In risposta a questa escalation, il commissario per il commercio europeo, Maros Sefcovic, ha sottolineato come le iniziative statunitensi non abbiano lasciato altra scelta all'Unione se non quella di adottare contromisure. Ha affermato che il rapporto commerciale tra Ue e Usa è uno dei più rilevanti a livello globale, e che le tariffe imposte sono ingiustificate e ingenerano incertezze economiche.
La situazione si complica ulteriormente con la Cina, che ha annunciato che adotterà misure necessarie per tutelare i propri diritti, in risposta ai dazi americani. Anche il Giappone si è mostrato preoccupato per l'assenza di esenzioni e ha ribadito l'importanza delle proprie esportazioni di acciaio, che risultano fondamentali per l'industria statunitense.
In Canada, il governo ha scelto una via meno conflittuale, rimanendo concentrato sulla negoziazione di un accordo economico più ampio con Washington per ridurre le tensioni commerciali. Tuttavia, il clima di sfiducia è palpabile e molti si chiedono quali saranno le conseguenze finali di questa guerra dei dazi sul mercato globale.
Pertanto, mentre i dazi sull’acciaio e alluminio creano nuove tensioni, l'intero sistema commerciale globale potrebbe entrare in una spirale recessiva, lasciando tutti i Paesi coinvolti a far fronte all'incertezza economica. Gli esperti avvertono che la situazione potrebbe aggravare l'inflazione e colpire i posti di lavoro.
Rimanete sintonizzati per ulteriori sviluppi su questa guerra commerciale che potrebbe avere ripercussioni ben oltre i confini nazionali.