
Dazi, Audi ferma le auto nei porti americani: scopri i dettagli sconvolgenti
2025-04-07
Autore: Francesco
ROMA – Audi ha annunciato il blocco delle auto arrivate nei porti americani dopo il 2 aprile, a causa della sorprendente tariffa del 25% imposta dall'ex presidente Trump. Questa mossa ha colto di sorpresa molti e il portavoce della casa automobilistica tedesca lo ha confermato, svelando una nota inviata ai concessionari, rivelata dalla rivista Automotive News.
Questa decisione riguarda migliaia di veicoli destinati al mercato americano, compresi i modelli più popolari come il SUV Q5, realizzato in Messico. La maggior parte delle automobili coinvolte nel blocco proviene dall'Europa. Attualmente, Audi ha in magazzino oltre 37.000 auto negli Stati Uniti, modelli che non sono soggetti alle nuove tariffe, ma che comunque rischiano di subire rallentamenti nella loro distribuzione.
È importante sottolineare che il Messico è al centro della guerra commerciale scatenata da Trump, con oltre l'80% delle sue esportazioni dirette verso gli Stati Uniti. La presidente messicana Sheinbaum ha dichiarato che il suo paese desidera evitare una rappresaglia contro i dazi su acciaio, alluminio e l'industria automobilistica, poiché ciò potrebbe comportare "aumenti dei prezzi" per i consumatori. "Vogliamo senza dubbio proteggere l'industria e le aziende messicane, ma stiamo valutando se è possibile raggiungere un accordo per prevenire ulteriori danni," ha aggiunto Sheinbaum.
Le tariffe reciproche introdotte da Trump il 2 aprile escludono, nel caso del Messico e del Canada, tutti i beni esportati secondo gli standard dell'accordo di libero scambio tra i tre paesi (Usmca). Fino a questo momento, circa il 50% delle esportazioni messicane rientrano sotto il trattato, ma l'implementazione di questi dazi ha già innescato un rapido cambio delle aziende verso questo nuovo regime commerciale, con preoccupazioni crescenti per l'impatto sulle economie locali.