Intrattenimento

David Parenzo: «Boicottare gli artisti pro Israele alla Mostra del Cinema? È come tornare alle leggi razziali del '38. La cultura deve costruire ponti»

2025-08-27

Autore: Giovanni

Il noto giornalista David Parenzo si esprime riguardo alle recenti polemiche e proteste in sostegno di Gaza, scatenatesi in occasione della Mostra del Cinema. Secondo Parenzo, le accuse rivolte agli artisti come Gal Gadot e Gerard Butler, che si sono dichiarati pro Israele, evocano ricordi inquietanti delle leggi razziali degli anni '30.

"Boicottare gli artisti non è solo sbagliato, è pericoloso", sottolinea Parenzo. "La cultura dovrebbe essere un terreno fertile per il dialogo, non per la divisione. Gli slogan pro-Palestina, che risuonano come un mantra, rischiano di trasformare il confronto in una battaglia ideologica che allontana ulteriormente le possibilità di un'autentica comprensione reciproca."

Ulteriormente reattivo, Parenzo rigetta con veemenza il termine 'genocidio' utilizzato da alcuni manifestanti. "Rifiuto totalmente quel lessico", afferma, indicando che la narrativa dovrebbe privilegiare l’unione piuttosto che fomentare odio.

In un momento in cui la tensione culturale è palpabile, le parole di Parenzo ci invitano a riflettere sulla responsabilità degli artisti e dei media nel promuovere un dialogo costruttivo, piuttosto che una polemica che riporta indietro nel tempo."