
Crollo di una palazzina a Bari: disperse le speranze per una donna di 74 anni
2025-03-06
Autore: Luca
Si chiama Rosalia De Giosa, barese di 74 anni, la donna dispersa nel tragico crollo della palazzina a cinque piani avvenuto martedì pomeriggio in via De Amicis, a Bari. Era residente al quarto piano ed è l'unica persona attualmente dichiarata dispersa.
I vigili del fuoco sono stati mobilitati e hanno lavorato incessantemente tutta la notte. Le loro ricerche si stanno ora concentrando su un punto specifico dove è stato avvertito il suono del cellulare di Rosalia. Al momento, i pompieri affrontano la difficile situazione senza l'uso di mezzi meccanici, procedendo manualmente tra le macerie. Sono coinvolte anche squadre Usar specializzate in soccorso e ricerca, cinofili e gruppi di soccorso da Bari, Taranto, Barletta e Foggia.
La Procura di Bari ha aperto un'inchiesta per crollo colposo, a seguito del cedimento strutturale della palazzina. Le indagini, coordinate dalla pm Carla Spagnuolo, potrebbero portare alla luce eventuali responsabilità riguardanti la manutenzione e la sicurezza dell'edificio.
I soccorritori hanno raggiunto i resti dell'appartamento di Rosalia, dove hanno trovato un divano e effetti personali riconosciuti dai familiari, ma non il cellulare, nonostante la vibrazione sia stata avvertita. Si presume che la donna stesse cercando una via di fuga quando il crollo ha travolto il palazzo.
Sul luogo della tragedia sono attive anche unità con droni per cercare di individuare eventuali segni di vita tra le macerie. Secondo le testimonianze dei residenti delle palazzine limitrofe, l'immobile era stato sgomberato un anno fa a causa della sua stabilità precaria. Nonostante ciò, ex abitanti ritornavano spesso per recuperare i propri beni. Alcuni testimoni affermano di aver visto una famiglia uscire dal palazzo poco prima del crollo.
Il sindaco di Bari ha espresso la sua solidarietà alla famiglia di Rosalia e ha promesso che verranno effettuate indagini approfondite per chiarire le cause del crollo e prevenire futuri incidenti. La comunità intera si stringe attorno ai familiari in questo momento di grande dolore e attesa.