Finanze

Commento alla seduta di Borsa Italiana del 13 novembre 2024: un rimbalzo nei mercati

2024-11-13

Autore: Alessandra

Dopo i forti ribassi della seduta precedente, i principali indici della Borsa Italiana e delle piazze finanziarie europee stanno mostrando segnali di ripresa.

Alle 11.40, il FTSEMib ha registrato un incremento dello 0,38% attestandosi a 33.736 punti, oscillando tra un minimo di 33.537 e un massimo di 33.856 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha evidenziato un progresso dello 0,36%. Gli indici FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia Star hanno invece mostrato un andamento misto, con il primo in crescita (+0,13%) e il secondo in calo (-0,48%).

Il bitcoin, invece, ha subito un forte ribasso, scendendo al di sotto degli 87.500 dollari (circa 82.000 euro), suscitando preoccupazioni tra gli investitori.

Lo spread tra Btp e Bund varia tra i 125 e i 130 punti, mentre il rendimento del Btp decennale è tornato a superare quota 3,65%. L'euro si è stabilizzato a 1,06 dollari, riflettendo le tensioni economiche in corso.

Nel settore bancario, si registrano buone performance: Mediobanca, dopo una pesante correzione, recupera lo 0,42% raggiungendo 14,37 euro. Monte dei Paschi di Siena segna un eccezionale +4,1% a 5,638 euro, sostenuta dall'inizio della copertura da parte di HSBC, che ha fissato un prezzo obiettivo di 7,2 euro con raccomandazione di acquisto.

Anche BancoBPM e BPER Banca mostrano performance positive, rispettivamente +2,39% a 6,942 euro e +3,44% a 6,072 euro. Telecom Italia TIM cresce dell'1,24% fino a 0,2199 euro, in attesa della riunione del consiglio di amministrazione per discutere i risultati finanziari del terzo trimestre 2024.

Tra i titoli più volatili, Tinexta continua a far parlare di sé, anche se attualmente scambia in ribasso dello 0,78% a 7,675 euro.

In evidenza anche Landi Renzo nel segmento STAR, che è stata sospesa per eccesso di rialzo. La compagnia ha annunciato un aumento di capitale per un massimo di 25 milioni di euro, con diverse modalità di sottoscrizione, a cui possono accedere anche gli azionisti attraverso compensazione volontaria di crediti.

L'ottimismo sembra prevalere nel mercato, ma gli investitori rimangono cauti dinanzi a un contesto economico globale incerto e a potenziali sviluppi nei mercati internazionali.