Scienza

Clamorosa protesta: 3 attivisti sul tetto del dipartimento di matematica di Unibo

2025-03-31

Autore: Matteo

Bologna, 31 marzo 2025 – Tre coraggiosi attivisti del collettivo Cambiare Rotta hanno deciso di "occupare" il tetto del dipartimento di Matematica, situato in via Zamboni, per dare voce a una protesta contro il riarmo e i tagli all'università.

Questa audace azione si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione tra gli studenti per le politiche europee di riarmo e per i continui tagli ai finanziamenti universitari. I tre attivisti, dotati di tenda e determinazione, sono supportati da altri membri del collettivo che si trovano all'interno della facoltà.

In una nota ufficiale, il collettivo esprime la propria indignazione, evidenziando che mentre il Rettore continua il suo tour nei dipartimenti cercando di rassicurare gli studenti sui bilanci dell'università, si omette di menzionare la situazione insostenibile che gli studenti sono costretti a vivere. "Le aule sono sovraffollate, le mense offrono prezzi stratosferici, e gli studentati sono in condizioni precarie. La didattica è scadente e le borse di studio sono inadeguate rispetto al costo della vita in questa città", affermano.

Inoltre, gli attivisti denunciano un clima di esclusione e ricatto, in cui gli studenti si sentono costretti a restare in silenzio di fronte a umiliazioni e molestie. La mancanza di una risposta chiara del rettore Molari sulle politiche di riarmo europeo è un altro punto cruciale della loro protesta. Questo riarmo, secondo Cambiare Rotta, comporta riforme e tagli che si adattano alle esigenze militari, a scapito del reale bisogno degli studenti e della comunità accademica.

Per questo motivo, gli attivisti invitano tutti a unirsi a loro nella lotta: "Organizziamoci e mobilitiamoci. Vi aspettiamo oggi alle 18 in assemblea pubblica presso il dipartimento di Matematica. Inoltre, il 4 aprile sciopereremo, e scenderemo in piazza alle 10 in piazza Verdi per far sentire la nostra voce. Il 6 aprile, invece, saremo presenti in piazza San Francesco alle 15 per protestare contro il riarmo europeo".

Questo episodio segna una svolta importante nella mobilitazione degli studenti e solleva interrogativi fondamentali sulla gestione delle risorse nell'istruzione superiore in un periodo di crisi economica e geopolitica. Cosa succederà alla luce di queste proteste? Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.