Nanni Moretti, il celebre regista italiano, è attualmente ricoverato presso l'ospedale San Camillo di Roma dopo aver subito un infarto. La Società Italiana di Cardiologia Interventistica (Gise) ha rilasciato un commento significativo su questa situazione, evidenziando che "nella cura dell'infarto acuto il tempo è fondamentale: il tempo è vita". Ogni minuto che passa può peggiorare le condizioni del paziente.

Francesco Saia, presidente del Gise, ha espresso ammirazione per la prontezza di Moretti nel riconoscere i sintomi gravi dell'infarto, che includono dolore profondo al torace, al dorso, alle spalle, al collo e alle braccia. Questo tempismo ha reso possibile il suo rapido trasferimento in cardiologia interventistica, dove ha subito un'angioplastica coronarica poche ore dopo il ricovero.

Nanni Moretti non è nuovo a battaglie contro la malattia. In passato ha affrontato la diagnostica di due tumori. Il primo, un linfoma di Hodgkin, è stato raccontato nel suo film "Caro Diario" del 1993, un'opera che riflette sulla fragilità della vita. Nel 2017, a distanza di vent’anni, ha annunciato un secondo tumore durante la proiezione di un cortometraggio inedito al Festival del Cinema di Roma, intitolato "Autobiografia dell’uomo mascherato", dove con grande coraggio mostrava un momento della sua seduta di radioterapia dopo una passeggiata sul Lungotevere.

Il regista, noto per la sua sensibilità e il suo tocco unico, continua a ispirare molti con la sua resistenza sia artistica che personale. I fan e gli amici stanno seguendo con attenzione il suo stato di salute, sperando in una rapida e completa guarigione per uno dei simboli del cinema italiano.