Secondo le analisi di SteamDB, Call of Duty: Black Ops 6 ha già subito un drammatico crollo di giocatori, tornando ai numeri pre-lancio dopo soli due mesi. Questo è un colpo duro per Activision, specialmente se confrontato con Modern Warfare 3, che era riuscito a mantenere una base di utenti più stabile nel tempo.

Il titolo ha recentemente perduto slancio in concomitanza con l'avvio della Stagione 1, aggravato dai continui problemi con i cheater che hanno infastidito molti giocatori. I team responsabili dei sistemi anti-cheat hanno riconosciuto le loro difficoltà nel gestire questi problemi, affermando che c'è senz'altro qualche errore nella tecnologia attuale che sta contribuendo a questo fiasco.

Un numero sorprendente di giocatori veterani pare abbia deciso di prendersi una pausa dal gioco, probabilmente a causa di questa situazione insostenibile.

Nel frattempo, Helldivers 2 sta vivendo un momento estremamente positivo, dimostrando che non tutte le produzioni live service devono necessariamente scivolare. Grazie agli aggiornamenti costanti da parte di Arrowhead Games Studios, il gioco ha riacquistato popolarità, superando anche titoli di grosso calibro come Indiana Jones e l'Antico Cerchio.

Questo dimostra che, per mantenere viva l'attenzione dei giocatori nel lungo periodo, è fondamentale avere un supporto continuo e contenuti freschi. Call of Duty: Black Ops 6 sembra avere difficoltà in questa direzione, creando un alone di incertezza riguardo al futuro della serie.

Gli appassionati di Call of Duty saranno curiosi di vedere se Activision riuscirà a recuperare terreno, o se il capitolo attuale sarà destinato ad essere solo un ricordo, mentre nuovi titoli come Helldivers 2 prendono piede nella scena videoludica.