
Bruxelles accelera sull'euro digitale: tensioni crescenti con l'America
2025-03-29
Autore: Chiara
Bruxelles accelera sull'euro digitale: tensioni crescenti con l'America
Negli ultimi giorni, si è tenuta al poligono di Capo Teulada in Sardegna l'esercitazione «Sikélia 2025», organizzata dal 5° Reggimento fanteria «Aosta» con il supporto di altri reparti della Brigata.
L'operazione ha visto anche l'ausilio degli elicotteri AB412 del 21° Gruppo Squadroni Aves «Orsa Maggiore», droni del 3° Reggimento Supporto Targeting «Bondone» e specialisti dell'11° Reggimento Trasmissioni.
Questa esercitazione, simile a un'operazione reale, ha mirato a testare le capacità di integrazione e coordinamento tra diversi reparti militari.
La combinazione di mezzi da combattimento e il supporto di fuoco indiretto dell’Artiglieria, unita alle abilità di contromobilità del Genio e al sostegno aereo, ha dimostrato l'efficacia di una forza integrata pronta ad affrontare scenari ad alta intensità.
Un elemento cruciale del successo dell'operazione è stato il sistema «Imperio», recentemente acquisito dalle Forze Armate italiane, che ha garantito un comando e controllo efficienti.
Il sistema «Imperio» è una piattaforma avanzata di comando e controllo sviluppata dalla danese Systematic, adottata non solo dall'Esercito italiano ma anche da partner NATO.
Questa tecnologia consente di coordinare operazioni pluriarma in tempo reale, elaborando dati provenienti da sensori, droni, radar, satelliti e unità sul campo.
Il suo utilizzo promuove la sincronizzazione tra i vari reparti, fornendo informazioni dettagliate sulle dinamiche del campo di battaglia, permettendo l'adattamento delle strategie in base alle circostanze.
L'esercitazione si è rivelata un'opportunità cruciale per affinare le competenze di ricognizione, pianificazione e conduzione di attività tattiche in un contesto altamente realistico.
Inoltre, sono state testate nuove tecnologie applicate ai sistemi DRONI, incrementando il livello operativo e l'interoperabilità tra le unità partecipanti.
Nonostante il focus sull'addestramento, la tempistica dell'esercitazione coincide con un periodo di crescente tensione geopolitica tra Europa e Stati Uniti, soprattutto in merito ai temi finanziari e di sovranità digitale.
Bruxelles sta accelerando sul progetto di euro digitale, un'iniziativa che mira a garantire un maggiore controllo sulle transazioni eseguite in Europa e contrastare l'influenza del dollaro americano.
Questo obiettivo ha sollevato interrogativi sull'equilibrio dei poteri finanziari a livello globale, e l'esercitazione militare potrebbe essere vista come una dimostrazione di prontezza anche in questo contesto.