Finanze

Borsa Italiana: Gli sviluppi della seduta del 13 novembre 2024

2024-11-13

Autore: Chiara

I principali indici della Borsa Italiana e delle principali piazze finanziarie europee hanno concluso la seduta del 13 novembre 2024 con variazioni contenute. Dopo una correzione avvenuta la giornata precedente, gli investitori hanno mostrato segni di cautela nei loro scambi.

Il FTSEMib ha registrato un incremento dello 0,3%, chiudendo a 33.708 punti, con un intervallo di fluttuazione compreso tra un minimo di 33.475 e un massimo di 33.856 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha chiuso in positivo, guadagnando lo 0,28%. I risultati sono stati misti per gli altri indici, con il FTSE Italia Mid Cap in leggero rialzo di +0,09% e il FTSE Italia Star che ha visto una flessione dello 0,31%.

Un dato significativo è rappresentato dal bitcoin, che nel tardo pomeriggio ha superato la soglia psicologica dei 93.000 dollari (circa 88.000 euro), segnalando un interesse rinnovato per le criptovalute in generale.

Il differenziale di rendimento tra i Btp e i Bund tedeschi ha mostrato un miglioramento, restringendosi sotto i 125 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si è attestato al di sotto del 3,65%.

L’euro ha subito una flessione, scendendo sotto gli 1,06 dollari, un movimento che potrebbe riflettere le tensioni economiche in corso nell'area euro.

Il settore bancario ha segnato un andamento prevalentemente positivo, in particolare Mediobanca, che ha seen recuperare il titolo dopo le perdite della precedente seduta, guadagnando lo 0,8% a 14,425 euro. L'attenzione degli investitori è stata catturata anche da Monte dei Paschi di Siena, il cui titolo ha registrato un incremento significativo dell'1,85%, portando il valore a 5,516 euro, grazie anche alla nuova analisi di HSBC che suggerisce un prezzo obiettivo di 7,2 euro e un'indicazione di acquisto.

BPER Banca ha mostrato prestazioni brillanti, guadagnando l'1,98% fino a raggiungere 5,986 euro.

Sul fronte di Telecom Italia TIM, il titolo ha chiuso invariato a 0,2172 euro, coincidendo con la riunione del consiglio di amministrazione volto all'analisi dei risultati finanziari riguardanti il terzo trimestre del 2024.

Al contrario, STM ha subito una notevole perdita del 4,38%, il che potrebbe destare preoccupazioni tra i suoi investitori.

Un ultimo punto di interesse riguarda Tinexta, che continua a essere uno dei protagonisti a Piazza Affari, sebbene abbia registrato un calo dello 0,71%, chiudendo a 7,68 euro. Questo continuo movimento dei prezzi riflette le incertezze che circondano le prospettive economiche globali.

In sintesi, la giornata di oggi ha dimostrato un mercato caratterizzato da volatilità, ma anche da segnali di ripresa in settori specifici, alimentando l'ottimismo tra gli investitori.