Bolelli e Vavassori dicono addio a Torino: eliminati nel girone di doppio
2024-11-15
Autore: Sofia
L'avventura di Simone Bolelli e Andrea Vavassori al torneo di Torino termina con una delusione. Per aspirare a una qualificazione nelle semifinali, l'azzurri avrebbero dovuto vincere contro la coppia di testa mondiale, composta da Marcelo Arevalo (El Salvador) e Mate Pavic (Croazia), nell'ultimo incontro del girone, dopo un bilancio di una vittoria e una sconfitta. Purtroppo, la partita si è decisa al match tie break del terzo set, con il punteggio finale di 6-3, 3-6, 10-3 in favore degli avversari. "Ci mancano solo loro quest’anno da battere, speriamo sia la volta buona," avevano affermato Bolelli e Vavassori prima dell'incontro. Tuttavia, a Torino, è arrivato il quarto k.o. su quattro affronti, replicando il trend negativo delle tre partite perse sulla terra battuta quest'anno.
Arevalo e Pavic ora si preparano per affrontare in semifinale il finlandese Heliovaara e il britannico Patten, fissata per domani alle ore 18. L'altra semifinale, invece, si svolgerà alle 12 e vedrà protagonisti i tedeschi Krawietz e Puetz, che hanno sconfitto gli azzurri mercoledì, opposti agli australiani Purcell e Thompson.
Analisi della partita
Nel primo set, il momento chiave arriva nell’ottavo game, quando Vavassori è al servizio. La coppia italiana commette tre volée che si rivelano decisive, permettendo agli avversari un break che chiude il parziale sul 6-3. Il secondo set segna una reazione degli azzurri: Bolelli e Vavassori riescono a strappare il servizio nel secondo gioco, e da lì costruiscono un vantaggio che li porta sul 4-0, approfittando della debolezza in battuta di Pavic. Nonostante un tentativo di recupero da parte della coppia numero 1 al mondo, gli italiani riescono a portare a casa il parziale con il punteggio di 6-3.
L'ultimo set inizia con la tensione alle stelle, culminando in un match tie break. Purtroppo, è solo la coppia italiana a sentire la pressione. Un errore a rete da parte di Vavassori permette agli avversari di ottenere un mini-break, che si trasforma in una serie inarrestabile per chiudere il set e la partita con un punteggio decisivo di 10-3. Nonostante le delusioni, Bolelli e Vavassori restano un simbolo della perseveranza italiana nel tennis, e i loro tifosi sperano di rivederli brillare in futuro.