Il mercato crypto sta attraversando un periodo di grande volatilità, con cali diffusi e diversi token in pesante difficoltà quest'anno. Tuttavia, la vera attenzione degli investitori rimane sempre su Bitcoin (BTC), il gigante indiscusso delle criptovalute, che continua a seguire un percorso unico.

Attualmente, Bitcoin è scambiato a 81.500 USDT, segnando un calo del -12,50% dall'inizio dell'anno. Ad aprile, ha subito una leggera correzione con -2,78%, ma febbraio ha visto il suo peggior ribasso dal 2022 con un -17,65%.

Bitcoin ha realmente intrapreso un bear market?

Contrariamente ad altre criptovalute che hanno già confermato un bear market, Bitcoin non ha ancora segnato questa tappa. L'analisi tecnica suggerisce che BTC si trova in una fase di correzione profonda, ma rimane all'interno di un trend rialzista, a patto che il prezzo rimanga sopra il livello critico di 73.000 – 74.000 USDT. Una rottura al di sotto di questi valori potrebbe segnare la fine dell'attuale fase positiva.

L'importanza dell'halving per Bitcoin

Bitcoin possiede regole interne che ne influenzano l'emissione e i movimenti di prezzo. Tra questi eventi chiave c'è l'halving, un appuntamento che si verifica circa ogni quattro anni, scritto nel protocollo da Satoshi Nakamoto. Durante l'halving, la ricompensa per i miner si dimezza, riducendo il numero di nuovi Bitcoin immessi nel mercato.

Storicamente, dopo ogni halving, il prezzo ha mostrato una crescita considerevole nel lungo termine, anche se i tempi e i livelli di crescita hanno variegato ad ogni ciclo. L'ultimo halving si è verificato il 20 aprile 2024, riducendo la ricompensa per blocco da 6,25 BTC a 3,125 BTC. Dopo di esso, il prezzo di Bitcoin ha registrato un aumento eccezionale del 71,26%, raggiungendo l'ATH di 109.356 USD il 20 gennaio 2024.

Il prossimo halving e le aspettative

Il prossimo halving si prevede nel 2028, quando la ricompensa scenderà ulteriormente a 1,5625 BTC. Gli analisti stimano che questo evento avverrà tra il 26 e il 28 marzo del 2028, a seconda della velocità con cui vengono generati i blocchi.

Ciclicità dell'halving e massimi di Bitcoin

Esaminando i cicli passati, si nota che il periodo tra un halving e il massimo ciclico successivo tende a seguire una certa regolarità. I picchi di prezzo storici si sono verificati tra i 12 e i 18 mesi dopo l'halving. Infatti, l'analisi mostra che: - **1° Halving – 28 novembre 2012:** Prezzo al momento dell'halving: ~12 USD; massimo ciclico successivo: ~1.163 USD (30 novembre 2013); tempo trascorso: 12 mesi. - **2° Halving – 9 luglio 2016:** Prezzo al momento dell'halving: ~650 USD; massimo ciclico successivo: ~19.700 USD (17 dicembre 2017); tempo trascorso: 17 mesi. - **3° Halving – 11 maggio 2020:** Prezzo al momento dell'halving: ~8.500 USD; massimo ciclico successivo: ~69.000 USD (10 novembre 2021); tempo trascorso: 18 mesi. - **4° Halving – 20 aprile 2024:** Prezzo al momento dell'halving: ~63.000 USD; prossimo massimo ciclico atteso tra maggio e novembre 2025.

La grande domanda: Bitcoin seguirà queste orme?

Sono passati 328 giorni dall'ultimo halving, ovvero poco meno di 11 mesi. L'ATH di gennaio è stato raggiunto dopo 275 giorni (circa 9 mesi). Se Bitcoin continuerà a seguire il modello ciclico del passato, avremo un'interessante finestra di opportunità di circa 6 mesi per assistere a un possibile nuovo ATH. Gli esperti sono divisi: c'è chi resta ottimista e chi è più cauto, ma tutti concordano su un fatto: il mercato delle criptovalute è pronto a lasciarsi sorprendere!