Biden gioca a carte scoperte: Cuba fuori dalla lista nera dei terroristi? La mossa che spiazza Trump!
2025-01-14
Autore: Maria
L'amministrazione Biden è pronta a prendere una decisione storica, anticipata per martedì prossimo: la revoca della qualificazione di Cuba come stato sponsorizzatore del terrorismo. Questo passo arriva in un momento cruciale, poiché Donald Trump, sostenitore di queste sanzioni, si insedierà nuovamente alla Casa Bianca a partire dal 20 gennaio.
Il segretario di Stato Marco Rubio, esponente di spicco del Partito Repubblicano e originario di una famiglia che fuggì da Cuba negli anni '50, ha sempre sostenuto sanzioni severe contro l'isola. Questa mossa di Biden potrebbe essere vista come un colpo di scena rispetto alle politiche della precedente amministrazione, poiché la designazione di Cuba come sponsor del terrorismo è stata adottata nel gennaio 2021 proprio da Trump, lasciando in vigore la misura durante l'intera presidenza di Biden.
Le ragioni dietro l'inclusione di Cuba nella lista nera comprendono il sostegno a Nicolás Maduro in Venezuela, oltre al rifiuto di estradare i ribelli colombiani. Tuttavia, l'embargo americano, che limita le attività economiche anche con aziende non statunitensi, ha avuto un impatto devastante sull'economia cubana, aggravando una crisi già critica.
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite si è espressa più volte contro queste misure, chiedendo a Washington di riconsiderarle. Mentre il mondo guarda con attenzione, questa decisione di Biden, se attuata, potrebbe segnare un nuovo capitolo nelle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba, destando l'interesse di analisti e osservatori di politica internazionale.
Come reagirà Trump a questa mossa audace? Rimarrà solo a guardare mentre Biden si guadagna la scena negli affari esteri? Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa situazione in continua evoluzione!