Bezos contro Musk: chi conquisterà l'Europa nel duello spaziale?

La rivalità fra Elon Musk e Jeff Bezos si intensifica, e questa volta il campo di battaglia è l'Europa. Non è un segreto che Musk abbia un debole per l'Italia, ma il suo interesse ora si estende oltre le meraviglie artistiche, puntando verso un promettente accordo commerciale. Si parla di un contratto quinquennale del valore di 1,5 miliardi di euro tra il governo italiano e la sua compagnia Starlink, per l'accesso a satelliti a bassa orbita per comunicazioni militari e diplomatiche. Anche se questo accordo è ancora oggetto di discussione e smentito varie volte, il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che l'Italia deve assolutamente trovare un accordo con Starlink, considerato il suo monopolio nel settore delle comunicazioni satellitari.

Giorgia Meloni, presidente del Consiglio italiano, ha anche recentemente affrontato la questione. Durante una conferenza stampa, ha affermato che la discussione riguarda la sicurezza nazionale e la protezione di comunicazioni sensibili. Sottolineando l'importanza di collaborare con il leader tecnologico del settore, ha evidenziato come l'Europa non sia preparata per competere con chi avanza in questo campo cruciale.

L'Europa, infatti, sta affrontando un notevole ritardo con il programma satellitare Iris2, che prevede di lanciare 290 satelliti ma non prima del 2030. Nel frattempo, Starlink continua a dominare il mercato: entro il gennaio 2025, Musk avrà lanciato più di 6.700 satelliti e il servizio è attivo in oltre 100 Paesi, inclusa l'Italia, dove Starlink ha iniziato le operazioni nel 2021 e ha già attratto circa 55.000 clienti. Con oltre 4 milioni di abbonati a livello globale, i terminali di Starlink sono una risorsa fondamentale per le zone remote e sono stati cruciali anche in contesti di conflitto, come in Ucraina e nella Striscia di Gaza.

D'altra parte, Musk non si concentra solo sulle comunicazioni. La sua compagnia SpaceX è impegnata nello sviluppo di Starship, la navetta spaziale progettata per future missioni verso la Luna e Marte. Il settimo volo di prova di Starship, avvenuto il 17 gennaio, purtroppo non ha avuto successo, ma la corsa verso l'esplorazione spaziale continua. Con Bezos e Musk entrambi determinati a dominare il settore, l'Europa si trova in una posizione strategica nel panorama della tecnologia spaziale. Riuscirà l'Italia a fare la mossa giusta in questo duello galattico?