
Batterie a Stato Solido: Il Futuro è Vicino, ma Non Così Vicino
2025-03-22
Autore: Maria
La seconda parte della nostra inchiesta sulle batterie a stato solido, tanto attese ma con un arrivo previsto attorno al 2030. Questa attesa non deve fermare la transizione elettrica, già in corso per molti automobilisti grazie alla tecnologia attuale.
Le batterie a stato solido sono considerate una vera rivoluzione nell'industria automobilistica, ma il loro arrivo su larga scala continua a essere rinviato. Nonostante molti produttori manifestino ottimismo, la realtà è che ci si trova in un limbo di aspettative.
Suddividiamo le batterie a stato solido in tre categorie principali:
1. All-Solid-State Battery (All-SSB): elettroliti completamente solidi.
2. Almost Solid-State Battery (Almost-SSB): contengono meno del 5% di elettrolita liquido.
3. Semi Solid-State Battery (Semi-SSB): una frazione di liquido inferiore al 10%.
Le batterie a stato solido non solo eliminano il rischio di infiammabilità degli elettroliti liquidi, ma offrono anche una densità energetica superiore e una maggiore sicurezza. Con l'uso del litio metallico nell'anodo, si possono accumulare più energia e prevenire cortocircuiti.
Nonostante la promessa delle batterie semi-solide, come quella della cinese NIO, queste rappresentano solo una tappa verso la piena realizzazione della tecnologia a stato solido. NIO ha presentato un modello da 150 kWh per il suo ET7, con una densità energetica di 360 Wh/kg a livello di cella.
La grande attesa per questa tecnologia è alimentata da promesse future: Toyota prevede di lanciare modelli con tecnologia a stato solido nel 2027, mentre Nissan punta al 2028. Tuttavia, è improbabile che un'adozione su larga scala avvenga prima della metà del prossimo decennio.
Uno degli aspetti più affascinanti potrebbe rivelarsi l'impatto dell'intelligenza artificiale sulla produzione di batterie. Questa tecnologia potrebbe aumentare significativamente l'efficienza della ricerca, accelerando lo sviluppo e riducendo i costi. Non a caso, il nuovo China All-Solid-State Battery Industry-University-Research Collaborative Innovation Platform è stato creato per guidare l'innovazione in questo campo.
Infine, il costo delle batterie a stato solido è attualmente un ostacolo significativo: si stima che possano arrivare a costare tra i 400 e 800 dollari per kWh entro il 2026, con una progressione verso prezzi più accessibili negli anni a venire.
In conclusione, mentre il mondo attende con trepidazione l'arrivo delle batterie a stato solido, è fondamentale non dimenticare i progressi effettuati dalle tecnologie attuali. Il futuro sembra promettente, ma solo il tempo dirà se le promesse si realizzeranno effettivamente.