La Banca d'Italia ha approvato il bilancio per il 2024, evidenziando un risultato lordo negativo di ben 7,3 miliardi di euro. Per far fronte a questa situazione, l'istituto ha dovuto attingere dalle proprie riserve per poter distribuire i dividendi, che ammontano a 340 milioni alle banche azioniste e a 644 milioni allo Stato. Negli ultimi cinque anni, lo Stato ha ricevuto complessivamente 17,7 miliardi di euro in dividendi dalla Banca d'Italia.

Inoltre, il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, ha avvertito della necessità di cautela riguardo a ulteriori tagli dei tassi d'interesse, a causa delle attuali incertezze economiche e dei dazi imposti a livello internazionale. Questa situazione è ulteriormente complicata dalla crescente tensione legata alle guerre commerciali, in particolare quelle promosse da Stati Uniti e Cina.

Mentre le prospettive economiche globali rimangono instabili, gli esperti avvertono che ulteriori misure di stimolo economico potrebbero essere necessarie, ma è fondamentale ponderare i rischi associati.

L'analisi della Banca d'Italia non solo riflette una situazione interna preoccupante, ma si inserisce in un contesto internazionale complesso, dove le politiche monetarie devono essere calibrate con prudenza.