Bambini, automedicazione e fake news: i pericoli per la salute e il ruolo cruciale del pediatra
2025-01-26
Autore: Alessandra
Introduzione
La gestione della febbre e del dolore lieve o moderato nei bambini è una delle principali preoccupazioni per i genitori. Tuttavia, il fenomeno crescente dell'automedicazione, spesso alimentato da fonti inaffidabili e fake news, rappresenta un serio rischio per la salute dei più piccoli. Questo è stato al centro del convegno "Dalla comunicazione all'appropriatezza in pediatria. Focus su dolore e febbre", tenutosi a Vicenza e organizzato da Motore Sanità con il supporto di Angelini Pharma.
Automedicazione e Farmaci
Durante l'evento, sono emerse preoccupazioni significative riguardo all'uso improprio di farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans). La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) ha rivelato dati allarmanti: l'84% dei pediatri ha notato un aumento dell'automedicazione tra i genitori, con casi in cui il 49% dei bambini ricevono terapie basate sul "passaparola" prima di consultare il pediatra. Questo comportamento sottolinea l'importanza di una corretta informazione e della consulenza pediatrica.
L'importanza della corretta informazione
Antonio D’Avino, presidente della FIMP, ha affermato: "La febbre è una delle principali ansie per i genitori e spesso porta a accessi non necessari al pronto soccorso. Anche se è un meccanismo difensivo naturale, è vitale educare i genitori a capire quando è davvero necessario somministrare farmaci e quando, invece, è sufficiente monitorare la situazione."
Campagne di sensibilizzazione
Recenti campagne di sensibilizzazione hanno già iniziato a farsi sentire, con l'obiettivo di informare i genitori sui rischi associati all'automedicazione. Risulta fondamentale che i bambini vengano seguiti da pediatri esperti, in grado di consigliare le giuste pratiche per la gestione della febbre.
Il ruolo dei genitori e dei pediatri
In aggiunta, è importante notare che l'errata informazione, amplificata da internet e social media, porta a diagnosi e trattamenti inadeguati. I genitori dovrebbero saper individuare fonti affidabili e fidarsi del parere del pediatra. Solo così si potrà proteggere la salute dei più piccoli, evitando rischi inutili legati all'uso indiscriminato di medicinali.