Finanze

Auto Elettriche: Risparmiare sulla Ricarica è Possibile! Scopri l'Osservatorio dei Prezzi

2025-01-24

Autore: Marco

Nel mondo delle auto elettriche, il risparmio sulla ricarica sta diventando una priorità per molti automobilisti. Proprio come si cerca una stazione di servizio con i prezzi più convenienti per il carburante, anche la ricarica elettrica richiede attenzione e strategie per ottenere le migliori tariffe. Con l'aumento delle infrastrutture per la mobilità elettrica, diverse aziende offrono prezzi e condizioni di ricarica molto variabili, rendendo difficile per i consumatori orientarsi.

Per affrontare questa sfida, l'Adiconsum e TariffEV hanno creato l'"Osservatorio dei Prezzi delle Tariffe di Ricarica della Mobilità Elettrica". Questo nuovo strumento è stato concepito per aiutare gli utenti a navigare nel complicato mercato delle ricariche su suolo pubblico, garantendo maggiore trasparenza e informazione.

Ma come funziona esattamente questo osservatorio? Ogni mese, verranno pubblicate tre tabelle che mostreranno l'andamento dei prezzi delle ricariche forniti da operatori italiani e stranieri, suddivise in base a tre modalità di ricarica: lenta (AC - corrente alternata), veloce (DC - corrente diretta) e ultra rapida (HPC - ricarica ad alta potenza). Le tabelle riporteranno i prezzi rilevati nel mese precedente, consentendo ai consumatori di comparare le offerte in modo chiaro.

Nella prima colonna delle tabelle troviamo il nome del CPO (Charging Point Operator), ovvero l'operatore che installa e gestisce le stazioni di ricarica. Le aziende saranno indicate in ordine decrescente a seconda della loro presenza sul territorio, basandosi su dati forniti dalla Piattaforma Unica Nazionale dei punti di ricarica per veicoli elettrici, sviluppata dal MASE.

Le colonne successive offriranno dettagli cruciali come la presenza o meno di servizi offerti dall'EMSP (EMobility Service Provider), i prezzi per kWh tramite apposite app e le tariffe praticate dai diversi fornitori italiani e stranieri. INFATTI, è importante sapere che le tariffe variano notevolmente e anche piccoli cambiamenti possono fare la differenza nel risparmio finale. Ad esempio, si è stimato che un conducente possa risparmiare fino al 30% sui costi di ricarica semplicemente scegliendo il fornitore giusto e il momento giusto.

Non solo: l'ottava colonna mostrerà la media del prezzo e la nona colonna presenterà le diverse opzioni di abbonamento prepagato per un determinato quantitativo di kWh al mese. Questo non solo aiuterà i consumatori a risparmiare, ma promuoverà anche una maggiore competitività tra i fornitori di servizi di ricarica. In un panorama in continua evoluzione come quello della mobilità elettrica, essere informati è la chiave per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal mercato.