
Attacco Hacker all'Ordine dei Giornalisti del Lazio: Il Sospetto di una Mano Russa
2025-09-01
Autore: Matteo
Un Attacco Cybernetico Choc
Mercoledì scorso, l'Ordine dei giornalisti del Lazio ha subito un attacco hacker devastante che ha messo in crisi i sistemi informatici della sede di Piazza della Torretta a Roma. Per ore, la rete internet è andata in tilt, generando non solo disagi interni, ma anche preoccupazioni per la sicurezza dei dati sensibili.
I Timori di D'Ubaldo
Guido D'Ubaldo, presidente dell'Ordine, ha rilasciato dichiarazioni all'Adnkronos, esprimendo grave preoccupazione. "Si tratterebbe di un ransomware di ultima generazione. Questo attacco non solo ha paralizzato i nostri sistemi, ma ha anche provocato una significativa interruzione della rete internet".
Responsabili alla Vista?
D'Ubaldo non ha escluso che dietro a questo attacco possa esserci un gruppo di hacker di origine russa. "Ci siamo accorti dell'accaduto appena riaperta la nostra sede dopo la chiusura di agosto. Temevamo il peggio, e purtroppo i nostri sospetti si sono avverati: oltre 20.000 iscritti potrebbero essere a rischio".
Indagine in Corso
In seguito all'incidente, l'Odg ha immediatamente denunciato l'attacco alla polizia postale, che ora ha avviato un'indagine. Sono state informate anche l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale e il Garante per la protezione dei dati personali, per cercare di contenere i danni e garantire la sicurezza delle informazioni degli iscritti.
Un Monito per il Futuro
Questo evento mette in luce la crescente vulnerabilità delle istituzioni di fronte a cyber attacchi sempre più sofisticati. Le autorità e gli enti coinvolti stanno lavorando a stretto contatto per ottimizzare le misure di protezione e prevenire futuri attacchi. La questione della sicurezza informatica è ora più che mai cruciale.