Anche se il 2024 non è ancora terminato, un dato allarmante emerge: fino al 30 settembre, 167 donne si sono presentate presso il Pronto Soccorso degli ospedali Manzoni e Mandic a causa di violenze subite. Questa informazione è stata fornita oggi da ASST Lecco in vista della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre. In questa occasione, l’azienda sanitaria part...tione con i servizi antiviolenza esistenti.

Analizzando meglio i dati, si scopre che 86 accessi sono avvenuti all'ospedale Manzoni e 81 al Mandic. Sorprendentemente, la maggior parte delle donne coinvolte, ben 134, è di nazionalità italiana, mentre le restanti provengono da varie nazioni, tra cui Perù, Romania e Costa d’Avorio. È interessante notare che solo 4 delle vittime hanno meno di 16 anni, un dato che evidenzia il problema grave ma fortunatamente meno comune delle violenze su minori.

Complessivamente, il numero di accessi è comunque preoccupante, sebbene inferiore rispetto ai 216 casi registrati nel 2023, che rappresenta il valore più alto degli ultimi quattro anni. Questo trend indica un aumento delle segnalazioni di violenza, suggerendo che le vittime potrebbero sentirsi più motivate a chiedere aiuto.

Le difficoltà linguistiche e culturali rimangono un ostacolo significativo per molte donne, specialmente quelle di origine straniera, che spesso non dispongono di un solido supporto familiare. ASST Lecco, consapevole di queste sfide, si impegna a offrire percorsi di accoglienza protetti e progetti di continuità assistenziale per le vittime.

Nell'ambito dell’Open Week, ci sarà anche uno spettacolo teatrale aperto a tutti, intitolato ''Casa, Rossa Casa'', che si svolgerà il 21 novembre alle 20.30 nell'aula magna del Manzoni. Inoltre, il 26 novembre si terrà un convegno sul tema ''La violenza di genere: aggiornamento sulla legislazione, sull'organizzazione territoriale e sull'andamento epidemiologico'', riservato a operatori e componenti della rete STAR.

La presidente della Fondazione Onda ETS, Francesca Marzagora, sottolinea l'importanza di educare il pubblico sui vari tipi di violenza che esistono, non limitandosi alla fisica e sessuale. La consapevolezza collettiva è vista come uno strumento fondamentale per combattere la violenza di genere. Gianluca Peschi, direttore socio-sanitario dell'ASST Lecco, ribadisce che la lotta contro la violenza di genere è una priorità e che l’educazione alle differenze di genere è cruciale nel prevenire la violenza.

In sintesi, l'ASST di Lecco sta intensificando gli sforzi per affrontare questo problema attraverso iniziative educative, supporto alle vittime e la creazione di reti di solidarietà, evidenziando che l'impegno nella lotta contro la violenza di genere è più che mai necessario.