Arrivano i Nuovi Stipendi NoiPA di Gennaio 2025: Cosa Aspettarsi Dopo la Manovra?
2024-12-28
Autore: Marco
Gli stipendi per gennaio 2025 si avvicinano e l'attenzione è tutta rivolta all'approvazione della Manovra, prevista per oggi, 28 dicembre. Ma ci si interroga: NoiPA riuscirà a implementare tempestivamente le nuove variazioni stipendiali previste?
In attesa di chiarimenti su questo aspetto cruciale, abbiamo raccolto le testimonianze di alcuni lettori che ci hanno fornito i cedolini di gennaio 2024 per fare proiezioni sui futuri stipendi.
Stipendio di Gennaio 2025 per un Funzionario
Prendendo come esempio un’ispettrice del lavoro, il cedolino mostra uno stipendio netto di circa 1.955,03 euro, ma potrebbe aumentare di ben 83,33 euro, superando così la soglia dei 2.000 euro grazie agli aggiustamenti fiscali previsti.
Attualmente, l’ispettrice beneficia di una decontribuzione di 147 euro relativa al mese di dicembre e di un anticipo contrattuale di 67,27 euro; senza questi benefit, il suo stipendio netto sarebbe inferiore di circa 200 euro.
Stipendio di Gennaio 2025 per un'insegnante
Analizziamo ora la situazione di un’insegnante a tempo determinato della scuola primaria, il cui contratto scade il 30 giugno. A gennaio, percepirà la decontribuzione di dicembre e un incremento di circa 40 euro rispetto al mese precedente.
Se la Manovra sarà approvata, il suo stipendio potrebbe ulteriormente aumentare di 83,33 euro. Si segnala che, rispetto a gennaio 2024, non ci saranno sostanziali variazioni, poiché anche allora l’insegnante beneficiava di decontribuzione e anticipo contrattuale.
Cedolino di Gennaio 2025 per un'Assistente Amministrativa
Un altro caso riguarda un’assistente presso il ministero dell’Interno, collocata nella IV fascia della II area. Qui, lo stipendio di gennaio 2025 è simile a quello della funzionaria.
Tuttavia, a differenza degli altri, questa assistente non ha diritto alla decontribuzione di dicembre, avendo percepito compensi accessori che superano il limite di 2.692 euro lordi mensili. Anche in questo caso, se il cuneo fiscale sarà applicato, lo stipendio potrà incrementarsi di 83,33 euro.
Caso di Insegnante di Scuola Primaria con Bonus Mamma
Infine, vediamo il caso di un’insegnante di scuola primaria con due figli, beneficiaria del “Bonus Mamma”. Purtroppo, a causa del ritardo nell'approvazione della manovra, la dipendente perde il diritto alla decontribuzione di 177,82 euro sui contributi IVS, notoriamente per invalidità, vecchiaia e superstiti.
Questo, insieme ai 83,33 euro del cuneo fiscale, porterà a uno stipendio inferiore di circa 250 euro rispetto alle previsioni.
La manovra che si sta per approvare potrebbe, quindi, riservare sorprese e disagi per molti dipendenti. Rimaniamo in attesa di aggiornamenti ufficiali per capire come si concretizzeranno queste proiezioni.