
Arrestato un 27enne per aver picchiato la compagna incinta su un treno
2025-09-11
Autore: Giulia
Violenza in treno: una storia scioccante
Un uomo di 27 anni, originario del Marocco e senza fissa dimora, è stato arrestato nell'area mantovana per aver aggredito la sua compagna incinta mentre si trovavano a bordo di un treno regionale diretto da Bologna a Bolzano.
Il drammatico episodio si è verificato durante un litigio che è scoppiato dopo che la donna ha rivelato la sua gravidanza. Questo conflitto è proseguito anche all'arrivo alla stazione di Poggio Rusco, dove, davanti agli sguardi allibiti dei passeggeri, l'uomo ha continuato a picchiarla.
Intervento tempestivo dei carabinieri
Fortunatamente, l'allerta lanciata dal capotreno e dalla gente a bordo ha fatto sì che i carabinieri intervenissero in tempo, mettendo fine a questa violenza.
L'incidente è avvenuto mercoledì sera e la vittima, una donna di 25 anni residente in provincia di Treviso, è stata trovata con segni evidenti di percosse e una maglietta strappata. Ha raccontato agli agenti di essere stata afferrata per il collo, minacciata di soffocamento e picchiata dopo la confessione della gravidanza.
Un passato di violenza
Dopo un'indagine veloce, i carabinieri hanno scoperto che i maltrattamenti da parte del compagno erano una triste costante nella vita della donna, che ha visto i suoi diritti calpestati per troppo tempo.
Di conseguenza, l'uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Mantova, mentre la donna ha passato la notte all'ospedale di Borgo Mantovano per ricevere le cure necessarie.
Un futuro da pianificare
Al mattino seguente, la giovane è stata accompagnata alla stazione di Poggio Rusco per tornare dai suoi genitori, ma la sua vita è destinata a cambiare radicalmente. È stata infatti predisposta la sua accoglienza in una comunità protetta, dove potrà iniziare un nuovo percorso di sicurezza e recupero.