Arianna Meloni ha lanciato un duro attacco all’"amichettismo" e al "familismo" della sinistra durante un evento a Riccione, intitolato "Per merito, per amore, per libertà", organizzato da Fratelli d’Italia.

Nel suo discorso, Arianna ha sottolineato l'importanza della comunità che si è formata nel suo partito. "Questa grande comunità di uomini e donne è radicata in Fratelli d'Italia e viene derisa dalla sinistra come 'amichettismo'. Se hai un familiare che condivide i tuoi ideali, allora diventa 'familismo'. Strano, perché fino all'arrivo di Giorgia Meloni alla Presidenza del Consiglio nel 2022, non si parlava né di amichettismo né di familismo, eppure loro sono pieni di questa retorica!", ha affermato.

Arianna ha anche voluto difendere la forza delle donne, evidenziando il loro impegno sia nel lavoro che nella vita quotidiana. "Siamo coloro che affrontano le sfide più dure e che reggono la tensione anche più degli uomini. Noi, quando abbiamo 38 gradi di febbre, mettiamo la tachipirina e continuiamo a lavorare, mentre altri, con 37 gradi, restano a casa!", ha ironizzato, ma con un tono di serietà.

Parlando di Giorgia Meloni, Arianna l'ha descritta come una "donna dai super poteri", condividendo un aneddoto personale: "Tempo fa, le ho confessato di provare ansia solo a guardarla mentre lavora. Lei mi ha detto: 'Arianna, anche io ho l’ansia, ma la combatterò e andrò avanti'. Questo è il cuore del messaggio che voglio trasmettere: affrontare le paure e perseverare!".

In un periodo in cui le elezioni si avvicinano e la politica italiana è in fermento, le parole di Arianna Meloni possono essere viste come un appello alle donne e a tutti coloro che si sentono sottovalutati nella vita professionale e politica. Il messaggio è chiaro: la perseveranza e il coraggio sono requisiti fondamentali per il cambiamento.