
Approvato il disegno di legge sulle spoglie delle vittime di femminicidio: Un passo fondamentale per la giustizia
2025-03-12
Autore: Sofia
Il Senato ha approvato all'unanimità il disegno di legge presentato dalla senatrice Giulia Bongiorno (Lega), che impedisce all'imputato di un omicidio di disporre delle spoglie mortali della propria compagna. Con 107 voti favorevoli, questa legge rappresenta un avancop nelle politiche di protezione delle vittime di femminicidio.
Il testo di legge ha l'obiettivo di evitare che l'imputato, attraverso la cremazione delle spoglie, possa occultare prove cruciali per l'inchiesta. Infatti, la proposta normativa stabilisce che l'indagato non possa disporre dell'inumazione o della cremazione "dall'iscrizione nel registro degli indagati fino al passaggio in giudicato della sentenza di assoluzione". In caso di condanna, tale divieto diventa una pena accessoria.
Soddisfatta della approvazione della sua proposta, la senatrice Bongiorno ha dichiarato: "Esprimo soddisfazione per l'approvazione in prima lettura del mio ddl contro l'inquinamento delle prove in caso di femminicidio. È inaccettabile che un criminale possa sfruttare le normative esistenti per far scomparire il corpo della vittima, disperdendo prove essenziali anche a distanza di anni. Oggi, con questa legge, diciamo stop all'inquinamento delle prove".
Anche la senatrice Susanna Campione di Fratelli d'Italia ha sottolineato l'importanza del disegno di legge: "Questa legge non solo difende la dignità delle vittime, ma evita che possano essere uccise una seconda volta dal diritto di disposizione del corpo, spesso concesso al marito, che è l'autore del reato. Con il supporto del Codice Rosso del 2019 e delle recenti normative sulla violenza domestica del 2023, abbiamo visto una riduzione dei femminicidi e questo ulteriore passo è fondamentale per colmare una lacuna legislativa".
L'approvazione di questa legge segna un'importante svolta nella lotta contro il femminicidio e la violenza di genere in Italia. Si prevede che le misure introdotte possano contribuire a proteggere le vittime e a garantire che la giustizia sia servita, tutelando al contempo la dignità delle persone coinvolte.