Antonini: "Pronto a Prendere la Lazio Quando Lotito si Stancherà!"
2024-12-27
Autore: Alessandra
Valerio Antonini, 49 anni, ingegnere elettronico, ha già compiuto miracoli nel mondo dello sport trapanese, trasformando il calcio fallito in Lega Pro e guidando il basket dalla non iscrizione all'A2 fino all'A1. Recentemente, ha ritrovato il successo facendo registrare oltre 4.900 spettatori a partita per la sua squadra, i Trapani Sharks.
Antonini ha un ambizioso progetto: la creazione della Città dello Sport, un'iniziativa da 100 milioni di euro con un valore complessivo di 350 milioni al termine dei lavori. È un imprenditore visionario e, nonostante i traguardi raggiunti, non si tira indietro quando si parla di Diego Maradona, la cui morte egli attribuisce principalmente al suo entourage. "In otto anni ho guadagnato momenti indimenticabili, e ho garantito a Maradona 25 milioni di dollari solo di commissioni. Senza la mia attenzione su di lui, le sue potenzialità non sarebbero emerse".
Sposato con l’imprenditrice trapanese Ambra Ilari, Antonini ha venduto una sua società a Londra e si è dedicato ora al trading di cacao, caffè e criptovalute. Ha scoperto le immense potenzialità di Trapani, arrivando a prendere le sue due squadre di sport per 500mila euro. "La mia visione è far diventare Trapani un centro sportivo di eccellenza".
Un "squalo", quindi, ma un squalo che non teme di affrontare le difficoltà, anche se recentemente ha ricevuto una squalifica di sette giorni per alcune frasi forti rivolte all'arbitro. "Ho detto il mio pensiero, ma il basket deve evolversi e per crescere necessitiamo di più progettualità".
Un punto interessante della sua carriera si concentra sulla Lazio, la squadra amata fin dall'infanzia, per la quale Antonini è pronto a mettersi in gioco. "Lotito ha fatto un grande lavoro, ma vedo che si sta stancando. E se quel giorno arriverà, io sarò pronto a prendere il timone". La sua convinzione è che anche il calcio, se gestito come una vera azienda, possa generare grandi profitti, citando esempi vincenti come Atalanta e Sassuolo.
Antonini non esclude la possibilità che la Lazio possa un giorno passare nelle sue mani, enfatizzando l'importanza di una buona gestione delle risorse. Concludendo l'intervista, ha condiviso una recente spinta all'uso dei social media per comunicare con i tifosi e il suo desiderio di rimanere una figura dove il calcio, la passione e il business si incontrano. "La vittoria è l'unico modo per zittire le critiche. E io voglio vincere!"